I Socialisti siciliani si ribellano ai Socialisti-poltronisti di Nencini

E’ TEMPO DI DISTINGUERE I DESTINI DEL SOCIALISMO DA QUELLO DEL PD DI RENZI. LA NOSTRA ISOLA FA DA BATTISTRADA

I Socialisti siciliani provano a recuperare dignità politica. Una svolta che impone un addio al Psi di Nencini che, più che occuparsi di Socialismo, i occupa di poltrone da acciuffare dentro il PD.

Ed è anche logico: pur di non vedere rinascere il Psi – che ovviamente con il PD di Renzi, ormai ‘schiacciato’ al centro, potrebbe attrarre un sacco di elettori – il PD si tiene buono Nencini offrendo qualche poltrona pe rnon far riapparire i Socialisti.

Dalla Sicilia, però, parte un messaggio diverso. Si legge in una lettera indirizzata a tutti i Socialisti siciliani:

“Gentili amici e compagni,

quel che resta del Psi ha ufficializzato le proprie candidature nella lista del Pd, in cui Nencini e soci si apprestano a confluire. La sfida che ci siamo proposti, come socialisti siciliani, è quella di restituire alla civiltà socialista, almeno in Sicilia, lo spazio che merita. Da mesi, diversi compagni in tutta Italia esprimono un forte disagio a causa delle scelte operate dal fu Psi a livello nazionale, insieme alle incoerenze e opportunismi individuali che è possibile rilevare anche nelle ultime dinamiche elettorali.

Il partito di Nencini non è più una comunità di uomini e donne legate da sentimenti di solidarietà e rispetto reciproco, ma un sodalizio in cui fioccano espulsioni immotivate e privo di una leadership forte ed autorevole. La dirigenza nazionale nenciniana, dopo aver rinunciato a presentare la lista alle ultime elezioni politiche, nella sola occasione in cui avrebbe potuto eleggere dei parlamentari autonomamente e dignitosamente, ha preferito rinunciare a tale prerogativa in numerose elezioni amministrative locali e, adesso, alle elezioni europee, rinunciando, di fatto, ad ogni ruolo autonomo e sottraendosi continuamente al giudizio dell’elettorato.

Il triste epilogo finale si è concretizzato con la scelta della segreteria nazionale del fu Psi di candidare nel collegio dell’Italia centrale, dentro le liste del PD alle prossime elezioni europee, un ex consigliere regionale laziale che prima faceva parte di Forza Italia e poi dell’Italia dei Valori, come segnalato da un articolo di Gad Lerner (www.gadlerner.it/2014/04/10/claudio-bucci-lex-consigliere-regionale-di-forza-italia-e-idv-in-lista-col-pd-alle-europee). È il segno che la misura è ormai colma e continuare a tollerare queste scelte significa umiliare e tradire la nostra dignità di socialisti.

Per queste ragioni vi invitiamo ad aderire al Partito Socialista dei Siciliani e a partecipare alla prossima riunione del Circolo Socialista della provincia di Palermo, che si terrà mercoledì 16 aprile a partire dalle ore 15,00 presso la sede regionale della Cgil in via Ercole Bernabei 22. Insieme lavoreremo per ricostruire la casa dei socialisti siciliani. Fraterni saluti,

PARTITO SOCIALISTA DEI SICILIANI”.

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