Il trasporto dei rifiuti e delle merci pericolose in alcune isole della Sicilia – per esempio a Ustica – sta diventando un’operetta oscena orchestrata dalla presidenza della Regione (che adesso si è arricchita della ‘scienza della nuova segretaria generale, Patrizia Monterosso) e dall’assessorato all’Economia.
Fino al 31 luglio il servizio era assicurato dalla NGI. Poi il Governo lombardo – grazie a un voto dell’Ars – ha deciso che i soldi erano finiti e che il servizio avrebbe dovuto essere interrotto. Poi hanno scoperto che un servizio pubblico non può essere interrotto. E hanno mandato avanti gli amministratori della ex Siremar ‘privatizzata’ con una fidejusisone della Regione e ‘benedetta’ dal Cga.
L’ex Siremar, ribattezzata pomposamente ‘Compagnia delle Isole’ ha fatto sapere che svolgerà questo servizio. Non solo. Lo farà ad un costo notevolmente ridotto rispetto alla gestione precedente. Tutto buono e benedetto. Se la Regione risparmia, risparmiano i siciliani. I soldi li tirerà fuori la Protezione civile regionale.
Ieri sera in Sindaco di Ustica, Aldo Messina, ha diramato un comunicato stampa che ci ha lasciato sbigottiti. “In attesa del definitivo intervento della Protezione civile regionale, il sindaco di Ustica, Aldo Messina, con apposita ordinanza sindacale, valida trenta giorni, ha predisposto, a garanzia dei servizi essenziali, un viaggio straordinario della motonave Helga della NGI, con partenza domani (oggi per chi legge) da Palermo alle ore 11.00″.
Ma come? Dopo una decina di riunioni indette dalla segreteria generale di Palazzo d’Orleans, sede di quell’emblema di sfascio amministrativo che oggi è diventata la presidenza della Regione siciliana, dopo il programmato arrivo della ‘Compagnia delle Isole’, dopo l’annuncio dell’intervento della Protezione civile regionale ritorna a svolgere il servizio la compagnia di navigazione che c’era prima?
Onorevole presidente della Regione Lombardo, assessore Armao, dottoressa Monterosso, ma che state combinando? Pure in mezzo al mare vi dovere fare conoscere? Non vi bastano tutti i casini che avete ‘armato’ sulla terraferma?
Leggiamo sempre più increduli il comunicato del Sindaco di Ustica: “Sulla motonave troveranno ospitalità due articolati di carburante per il funzionamento del dissalatore, due per la centrale elettrica, due scarrabili per il trasporto alla discarica di Castellana dei rifiuti solidi urbani (rsu), un carico di bombole ed i mezzi privati”.
“Purtroppo – aggiunge Messina – la società che trasporta il carburante per il distributore e quello per la centrale elettrica è la stessa e ha disponibili solo due mezzi (uno è impegnato per rifornire l’isola di Favignana) e petanto non è possibile sfruttare questo viaggio per aumentare le riserve di combustibile per gli automezzi”.
A questo punto il Sindaco Messina, secondo noi con un voluto richiamo metaforico, parla degli asini: “La Helga trasporterà anche un carico di paglia per alimentare alcuni asini usticesi. L’isola al momento ospita, infatti, una bambina intollerante al latte vaccino, che può essere alimentata solo con latte d’asina. Evidente che il mancato arrivo dell’alimento per gli asini avrebbe comportato conseguenze anche per la salute della neonata”.
Non ci rimane che chiamare il Sindaco Messina per fari spiegare che succede.
“Succede – ci dice il Sindaco Messina – che io non posso più tenere i rifiuti nell’isola. Partecipo con piacere alle riunioni a Palermo. Poi, però, quando torno a Ustica i miei cittadini mi chiedono: noi dove li mettiamo i rifiuti? Quando arriva il carburante per il dissalatore? Dov’è il gasolio per la centrale elettrica? Tutto questo ad agosto, mentre l’isola è piena di turisti. I devo dare risposte ai miei concittadini”.
Insomma, la ‘buona amministrazione’ del Governo Lombardo è arrivata a che a Ustica…
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