«Dont’worry, I am with you, madame. Stay with me, it’s finished, you’re safe». Non preoccuparti, sono con te. È finita, sei salva. Poche parole dette davanti a due occhi impauriti, quelli di una delle tante persone salvate ieri dalla guardia costiera nel Mediterraneo. Sono stati circa mille i migranti recuperati nel corso di nove operazioni, coordinate dalla centrale operativa nazionale. Impegnata nel salvataggio anche le navi Diciotti e Golfo Azzurro – appartenente a una ong – e un rimorchiatore.
Nel video diffuso dalla guardia costiera si vede un gommone con a bordo decine di migranti. La piccola imbarcazione viene affiancata dalle motovedette che accostano per consentire alle persone di mettersi al sicuro. «Don’t worry, keep calm», urla un operatore, cercando di convincere i migranti a non sbilanciare l’equilibrio già precario del gommone.
Ma la paura è tanta e così in molti si accalcano sul fianco, facendo sì che l’acqua inizi a entrare dentro. L’operazione, tuttavia, viene completata e per i migranti la salvezza è arrivata. Anche se una donna africana forse non ci crede ed è allora che interviene uno dei membri del personale a rassicurarla: «Non preoccuparti, sono con te. È finita».
Intanto, la notte scorsa un altro gruppo di circa 200 migranti è stato tratto in salvo a circa cento miglia a sud da Lampedusa. A effettuare l’intervento è stata una nave spagnola. La barca su cui viaggiavano i migranti, che arriveranno oggi a Lampedusa, stava per naufragare. In un altro intervento nel Canale di Sicilia sono state soccorse 151 persone, recuperati anche due cadaveri.
«All'improvviso ho sentito i miei colleghi che gridavano, e ho dato subito l'allarme. Mi sento…
«Se fossero state prese tutte le precauzioni non avremmo avuto cinque morti». Risponde solo la…
Sarebbero morti uno dietro l'altro i cinque operai, calandosi in un tombino dell'impianto fognario. È…
Sarebbero morti per intossicazione da idrogeno solforato che provoca irritazioni alle vie respiratorie e soffocamento…
Il bilancio è di cinque operai morti e un ferito grave. Secondo una prima ricostruzione,…
«Sapete cosa sono? Scrivetelo nei commenti, vediamo chi indovina». È con una sorta di indovinello…