Fuochi d’artificio sul tetto della cabina elettrica dell’ospedale per festeggiare la nascita del figlio. Succede a Gela, nella struttura sanitaria Vittorio Emanuele. Giovedì scorso un neo papà ha pensato di dedicare il regalo alla moglie e al neonato.
La donna e i parenti avrebbero assistito dal terrazzino dell’unità operativa di ostetricia e ginecologia. L’autore ha pure pubblicato il video sul suo profilo Facebook, nonostante anche il Codice della strada preveda il divieto di segnali acustici vicino ai luoghi di cura.
Ora la direzione sanitaria dell’ospedale Vittorio Emanuele, che si è detta all’oscuro della vicenda, sta cercando di appurare se esistono responsabilità a carico del proprio personale e se sono state violate le norme di sicurezza per, eventualmente, segnalare i fatti all’autorità giudiziaria.
Ha piovuto, ha nevicato, l'acqua è arrivata, l'emergenza sembra passata. La situazione della diga Ancipa,…
«Era colui che si sporcava le mani con personaggi compromettenti perché così si arrivava al…
Dieci parcheggiatori abusivi sono stati sanzionati a Catania negli ultimi giorni. Durante il periodo delle…
Colpi d'arma da fuoco sparati per uccidere a Licodia Eubea, in provincia di Catania. Per…
«Fermi tutti, questa è una rapina». Il più classico degli esordi per il giovane rapinatore…
Dieci anni di reclusione. Questa la condanna chiesta dalla procura di Catania nei confronti di…