Furto al Campo San Teodoro Liberato I Briganti: «Amarezza, ma andiamo avanti»

«Enorme tristezza e un danno di circa duemila euro». Scrivono così i ragazzi del Campo San Teodoro liberato sulla loro pagina Facebook. «Ma non è la prima volta che accade. E probabilmente non sarà nemmeno l’ultima», ci dice Piero Mancuso, fondatore dei Briganti Rugby. Eppure era quasi un anno che non si verificavano furti né atti vandalici. Da quando i ragazzi della squadra e gli attivisti del Centro Iqbal Masih, con l’aiuto di amici e comuni cittadini, avevano occupato e ripulito il centro sportivo abbandonato dal Comune, a Librino. «La prima volta sono entrati un paio di settimane fa da una porta che distrattamente avevamo chiuso male. Ma non avevano rubato nulla di importante. Questa volta hanno sfondato un muro e portato via decespugliatore e tagliaerba, ma anche il trapano e la sega circolare. Tutte cose necessarie per il Campo».

«Immaginiamo sia accaduto tra la notte di domenica e lunedì», spiega Mancuso. «Ad accorgersi del furto, ieri pomeriggio, sono stati i ragazzi dell’under 20 che il lunedì allenano i più piccoli. E che, nonostante la pioggia, erano andati al Campo per ripulire gli spogliatoi in vista del torneo di domenica. Allarmati e arrabbiati, dopo aver visto il buco nella parete del club house, ci hanno subito chiamato», racconta Mancuso. «Poi in un paio d’ore di lavoro abbiamo rimesso su il muro. Ma non è quello che ci dispiace. Sappiamo che sono cose che succedono», dice. «Resta l’amarezza perché era tutto materiale nostro, acquistato con sacrificio o in prestito. Senza contare che molte delle cose rubate, serviranno nell’immediato». Attrezzi necessari per il normale mantenimento del Campo e per mandare avanti quel cantiere aperto un anno fa, nel giorno della Liberazione. E che oggi ha portato i ragazzi a raccogliere tante soddisfazioni. Dall’apertura del campo da gioco, all’inaugurazione del club house. Un spazio libero e aperto a quanti, giocatori e non, abbiano voglia di mettersi in gioco a Librino, per i Briganti e per la città.

«Ora dovremo trovare le risorse per ricomprare tutto. Abbiamo un nostro fondocassa, ma duemila euro per noi sono tanti. E ci auguriamo di raccogliere quanti più fondi possibili con l’iuto di chi ci sostiene», conclude il presidente dei Briganti. «E se è vero che sul momento ci siamo arrabbiati, com’è normale – i ragazzi più di noi – non ci siamo stupiti», continua. «Rimane l’amarezza del furto, ma lo consideriamo un incidente di percorso. E andiamo avanti lo stesso, come prima. Ora l’appuntamento è per il nostro primo anniversario, il 25 aprile».

[Foto de I Briganti Rugby Librino]

Federica Motta

Recent Posts

Catania, scontro tra un’auto e una moto: morto un motociclista 48enne

Incidente mortale a Catania. Nel tardo pomeriggio di oggi un'auto e una moto si sono…

5 ore ago

Incidente sull’autostrada Palermo-Mazara del Vallo: due motociclisti in ospedale in codice rosso

Incidente tra un'auto e una moto sull'autostrada A29 Palermo-Mazara del Vallo. I due mezzi si…

8 ore ago

L’omicidio di Pippo Fava, il 5 gennaio di 41 anni fa. A Catania le iniziative per ricordare il giornalista ucciso dalla mafia

La sera del 5 gennaio 1984 il giornalista, scrittore e autore teatrale Pippo Fava è…

9 ore ago

La gara podistica annullata a Catania, l’organizzatore: «Mi assumo le responsabilità di quanto è successo: mi è sfuggita una Pec»

«Mi assumo le responsabilità di quanto è successo: mi è sfuggita una Pec». Lo dice…

12 ore ago

Nuove indagini sull’omicidio di Piersanti Mattarella: i killer sarebbero due ergastolani

A 45 anni dal suo omicidio il caso sembra arricchirsi di nuovi elementi. Sono in…

14 ore ago

Catania, lo spaccio di droga e l’impianto di videosorveglianza: arrestato un 20enne a Librino

Lo spaccio di droga e il sistema di telecamere per monitorare l'esterno. A Catania un…

14 ore ago