Formazione: nuovo dossier della Regione. Nel mirino i subaffitti

Continua la crociata del Governo siciliano contro il settore della Formazione professionale in Sicilia. Crociata- per inciso- necessaria considerando che il settore si è rivelato un vaso di Pandora, stracolmo di  interessi illeciti, strani intrecci tra politica, editoria e  imprese pubblicitarie, sprechi di fondi pubblici  e chi più ne ha più ne metta.  Una palude sul quale stanno indagando le Procure di varie città siciliane.

Sappiamo anche che il settore è  finito  più di una volta nel mirino della Corte dei Conti siciliana, che in occasione della parifica del Bilancio della Regione, non manca di ricordare,  come finora la Formazione sia servita più ai formatori che agli alunni. Il timore dei sindacati è però, che i costi di questa pulizia, siano scaricati sui lavoratori. In molti rischiano di ritrovarsi per strada, tantissimi ancora aspettano retribuzioni degli anni passati.

Insomma, ci si augura che l’opera di risanamento vada alla radice dei problemi, e non si risolva col licenziamento di massa dei dipendenti, magari lasciando al loro posto i veri responsabili.

In ogni caso, la Regione va avanti e ha annunciato un nuovo dossier, da consegnare ai magistrati. Questa volta, oggetto della denuncia, è il sistema dei subaffitti delle sedi dove si tengono i corsi. A quanto pare, un sistema di scatole cinesi, su cui ci sarà tanto da indagare, che spesso mette insieme gli stessi soggetti fra le cui mani passa lo stesso immobile a prezzi sempre maggiori che l’amministrazione pubblica poi dovrebbe rimborsare. Per questo motivo, a quanto pare,  l’assessorato alla Formazione segnala alla Procura che si è rifiutato di riconoscere le spese per subaffitto della sede dell’Enaip Asaform di Trapani: «Si tratta di subaffitti fra diversi soggetti – si legge nel dossier – riconducibili alla medesima associazione. Si ripropone così lo stesso schema di arricchimento illecito scoperto dalla magistratura di Messina».

Un caso analogo è stato riscontrato anche a Catania per la sede dell’Efal e in numerosi altri enti.

 

Antonella Sferrazza

Recent Posts

Processo per il depistaggio sulla strage di via D’Amelio, rinviati a giudizio quattro poliziotti. Il pm: «Assoluta malafede»

Rinviati a giudizio con l'accusa di depistaggio. Giuseppe Di Gangi, Vincenzo Maniscaldi, Angelo Tedesco e…

1 ora ago

Siracusa, 16enne accoltella un ragazzo che ha offerto una sigaretta alla sua fidanzata: arrestato

Avrebbe accoltellato un 19enne perché quest'ultimo ha offerto una sigaretta alla sua fidanzata. Un 16enne…

2 ore ago

Incidente stradale nel Palermitano: coinvolte due auto e un furgone portavalori. Cinque feriti

Incidente stradale sulla strada statale 188, all'altezza di Castronovo di Sicilia, nel Palermitano. Nello scontro…

2 ore ago

Il Gruppo Romano installa degli eco-compattatori: «Mettiamo in circolo le buone abitudini»

Mettiamo in circolo le buone abitudini. Il riciclo delle bottiglie in Pet è fondamentale nella…

3 ore ago

Furto con spaccata a Palermo: rubati soldi, vini e alimenti

Nuovo furto con spaccata a Palermo. Stavolta a subire il furto è stato il locale…

3 ore ago

Mafia, sequestrati beni per tre milioni di euro: colpito anche Salvatore Giuliano

Beni per tre milioni di euro sequestrati tra Pachino e Portopalo di Capo Passero. Ammonta…

4 ore ago