Formazione, l’Ecap di Caltanissetta torna in pista

E’ ufficiale, l’Ecap di Caltanissetta è stato riammesso a valutazione a valere sull’Avviso 20/2011, con ordinanza del 18 dicembre da parte del Consiglio di giustizia amministrativa (Cga). Come abbiamo anticipato nei precedenti articoli, il ricorso è stato accolto, adesso spetta al Tribunale amministrativo regionale (Tar) dare seguito al dispositivo emanato dal Cga.

L’Avviso 20/2011 resta in piedi. Si apre adesso una nuova fase per gli Enti formativi nisseni rimasti esclusi in sede di presentazione delle istanze progettuali a valere sull’Avviso 20/2011. Ricordiamo che si tratta dell’Enaip, dell’Irfap e di Geoinformatica. Veniamo adesso alla decisione del Cga.

Dalle informazioni assunte, pare che sia stato accolto il ricorso dell’Ecap, in quanto l’istanza progettuale con tutti gli allegati depositata in piattaforma telematica equivale a presentazione. Nel rispetto del principio del diritto, ciò significa che l’ordinanza potrà essere estesa anche agli altri tre Enti formativi esclusi. Enti rimasti fuori per lo stesso motivo dell’Ecap e quindi interessati a rientrare in gioco nella valutazione e, quindi, a far valere il proprio diritto.

Enti che, peraltro, avevano presentato eguale ricorso dell’Ecap. Adesso si profila la revoca dell’Avviso 5/2012, il cosiddetto bando integrativo che avrebbe dovuto sanare la mancanza di offerta formativa nella provincia di Caltanissetta. Così come potrebbe succedere che l’amministrazione attiva riammetta a valutazione, in autotutela, Enaip (il cui giudizio di merito è fissato per il 23 gennaio 2013), Irfap e Geoinformatica. E lo farebbe nel rispetto del principio dell’imparzialità e del buon andamento amministrativo. Si eviterebbero, per esempio, ulteriori spese processuali.

Infatti, tutti e tre gli Enti esclusi ed in attesa dell’udienza di merito potrebbero acquisire copia dell’ordinanza con la quale il Cga ha motivato la riammissione dell’Ecap e depositarla presso il Tar affinché ne possa tenere conto in giudizio. Gli stessi Enti dovrebbero presentare all’amministrazione attiva, stante a quanto ci è stato riferito dagli interessati, richiesta di riammissione, richiamando la citata ordinanza. Visto l’esito positivo di questa vicenda, sottolineiamo che gli allievi della provincia di Caltanissetta ed il personale degli Enti interessati tornano a sperare di rientrare, mettendosi alle spalle un incubo durato per troppi mesi.

 

Giuseppe Messina

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