I lavoratori forestali a tempo indeterminato possono stare tranquilli. Riceveranno i compensi che previsti dal contratto. Ad allontanare lo spettro di una decurtazione delle indennità degli operai del Corpo forestale è la Uila Sicilia, che insieme a Fai e Flai, stanno seguendo la vicenda che riguarda circa i duecento dipendenti, allarmati da una recente nota del dipartimento regionale che ha chiesto agli ispettorati provinciali di appurare che quanto inserito nei preventivi di spesa per l’anno in corso corrispondano a servizi realmente svolti.
«Per i lavoratori forestali Oti, la Regione assicura pieno rispetto dei diritti contrattuali – dichiara il segretario generale Nino Marino -. Le legittime richieste di chi assicura un servizio indispensabile al nostro territorio sono state condivise dall’assessore regionale all’Ambiente Maurizio Croce e dai dirigenti presenti al tavolo di confronto che s’è tenuto stamattina a Palermo».
Al centro dell’attenzione della Regione c’è il modo in cui è stata calcolata, in fase preventiva, la reperibilità dei dipendenti, nonché le indennità riservate agli autisti delle autobotti e ai capo-operai. «Il comando Corpo forestale s’è impegnato a procedere nell’approvazione delle perizie dei lavoratori – continua Marino -. Allo stesso tempo, però, vogliamo che non esistano zone d’ombra. Per questo, le organizzazioni sindacali hanno concordato con l’amministrazione regionale che alcune voci di spesa saranno accantonate se dovessero emergere dubbi e incongruenze».
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