Arrestata una 43enne di Fiumedinisi con l’accusa di atti persecutori ed estorsione. Le indagini sono state condotte dai carabinieri della stazione di Alì Terme e hanno permesso di ricostruire i fatti: la 43enne, nel corso del tempo, aveva costretto la madre a darle significative somme di denaro. Le richieste erano accompagnate da minacce e aggressioni fisiche.
Il clima in cui ormai viveva la vittima era di profonda sottomissione e paura davanti alla distruzione di mobili e suppellettili della casa. Di fronte a una tale situazione il gip ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari in un’abitazione differente da quella in cui vive la madre.
Trent'anni di carcere. Questa la condanna comminata dai giudici della corte di Cassazione nei confronti…
La polizia, la notte scorsa a Catania, ha denunciato per furto in concorso due persone, un uomo…
Un grave incidente stradale si è verificato questo pomeriggio lungo l'autostrada A18 Messina-Catania, all'altezza dello…
È stata chiusa in entrambe le direzioni la strada statale 115. Al chilometro 250, all'altezza…
Un grande incendio ha mandato in fumo 130 ettari di vegetazione. Ieri a Castellammare del…
La procura ha aperto un'inchiesta per fare luce sulla morte di una ventenne di Licata, in…