Oltre due quintali di caffè in cialde monouso sono stati sequestrati dalla guardia di finanza a Palermo. I militari hanno effettuato un controllo in una rivendita di acqua e caffè, appurando che la merce era priva di documenti di tracciabilità. Il titolare del negozio è risultato essere privo di partita Iva e licenza.
I controlli sono stati poi estesi all’impresa fornitrice. Qui le Fiamme gialle hanno trovato altri 180 chilogrammi di caffè suddiviso in oltre 22mila cialde, senza le informazioni necessarie per l’immissione in commercio. Per il titolare del negozio è scattata la denuncia alla procura.
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