Europee, in Sicilia sul podio due donne: Caterina Chinnici e Michela Giuffrida le più votate

26/05/2014 di , Tempo di lettura 2 min

I candidati più votati in Sicilia, per il rinnovo del Parlamento europeo, sono due donne: Caterina Chinnici con 133mila preferenze e Michela Giuffrida con 91mila.  Entrambe in corsa col PD, capolista la prima (nella foto a sinistra), catanese e giornalista di Antenna Sicilia, sostenuta da Articolo 4 di Lino Leanza, la seconda (a destra).

Le due siciliane andranno a Bruxelles, insieme con Renato Soru, il più votato in assoluto nella lista PD Sicilia-Sardegna (182 mila preferenze).

In base ai dati finali degli scrutini del Viminale, nella circoscrizione isole (8 seggi), il Pd, che ha vinto la sfida col 34,89%,  elegge tre deputati nel Parlamento europeo; due a testa il M5s (27,35%) e Forza Italia (20,05%), uno Ncd-Udc (7,51%).

Nella nostra regione dunque, due donne si confermano regine delle preferenze.

Sempre in casa PD, non ce la fa invece il giurista Giovanni Fiandaca che, con 76 mila preferenze, si piazza al quarto posto, battendo  l’assessore al Turismo della giunta Crocetta, Michela Stancheris ferma a 71 mila.  Fuori anche il Sindaco di Agrigento, Marco Zambuto (65 mila). 

Nel M5s in testa Ignazio Corrao (70 mila preferenze), mentre per appena 147 voti Giulia Moia scavalca l’altro sardo Nicola Marini.

In Forza Italia  il più votato è Salvo Pogliese (61 mila preferenze), attuale vice presidente all’Assemblea regionale siciliana, seguito Salvatore Cicu (51 mila). Il capolista Gianfranco Micciché si piazza terzo con circa 50mila voti, resta dunque a Palermo. Non ce la fanno neanche Innocenzo Leontini (48 mila) e Salvatore Iacolino (40 mila).

Per il Ncd-Udc a cui dovrebbe andare solo un seggio in Sicilia, a  vincere è il catanese  Giovanni La Via, europarlamentare uscente (oltre 56 mila voti).  Arriva secondo  il segretario regionale dell’Udc Giovanni Pistorio (35 mila), poi l’ex presidente dell’Ars Francesco Cascio (26 mila), Giuseppe Marinello (24 mila), Antonino Germanà (23 mila) e Patrizia Valenti (23 mila).

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