Due turisti olandesi, dispersi sul versante nord dell’Etna, sono stati soccorsi dagli addetti del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico. I due, residenti in un bed and breakfast di Catania, ieri sera si erano recati a bordo di uno scooter preso a noleggio sul vulcano, arrivando nella zona del rifugio Citelli. Da qui si sono incamminati verso la zona dell’eruzione, ma all’atto del rientro hanno smarrito il sentiero e si sono ritrovati in un bosco a monte del rifugio. Con il telefono cellulare hanno quindi lanciato l’allarme alla questura di Catania, che ha girato la comunicazione alla sala operativa 117 della Guardia di finanza, che ha allertato a sua volta i corpi specializzati nel soccorso alpino, come il Cnsas.
I tecnici del soccorso hanno contattato i dispersi che sono riusciti a comunicare le coordinate Gps, circostanza che ha consentito di individuare in linea di massima il luogo dove gli olandesi si trovavano. La guida Biagio Ragonesi, responsabile del Cnsas di Etna nord li ha indirizzati telefonicamente verso il rifugio Citelli dove sono stati poi raggiunti dai finanzieri.
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