Etna, impianti chiusi e sito internet fermo al 2013 A Piano Provenzana -11 gradi ma poca neve

Nevica ma non abbastanza per aprire le piste di sci sull’Etna. Sia sul versante Nord che in quello Sud gli impianti sono chiusi. A Piano Provenzana sono caduti appena 13 centimetri di neve. Troppo poco per azionare la sciovia e aprire gli impianti in sicurezza. Situazione addirittura peggiore a Nicolosi. «Oggi abbiamo fatto manutenzione, è tutto pronto, aspettiamo solo la neve, ma siamo a -11 gradi, questo freddo così intenso non aiuta», spiega al telefono un operatore della società Star, che gestisce l’impianto sul versante Nord.

Gli appassionati degli sport sulla neve sperano nelle perturbazioni previste nei prossimi giorni. Soprattutto per domani, 31 dicembre, e per l’1 gennaio. A inizio 2015 si potrà dunque fare un bilancio e verificare se ci sono le condizioni per aprire almeno una pista. Come avere aggiornamenti in tal senso? Qui la situazione si complica, perché l’unico sito gestito dai privati proprietari degli impianti (a Sud Funivia dell’Etna, a Nord Star: due società, ma un unico proprietario, la famiglia Russo) non è aggiornato. L’ultima news risale all’inverno del 2013. Pessima vetrina per chi – soprattutto i non siciliani e i turisti stranieri – cerca informazioni online. 

Funziona meglio la pagina Facebook Funivia dell’Etna. A cui, però, non si arriva attraverso il sito. Il bottone social inserito sul portale ufficiale infatti rimanda a un profilo non più esistente. Sulla pagina funzionante si trovano parziali informazioni sui costi della stagione 2014/2015: 330 euro per un abbonamento stagionale su entrambi i versanti (fino al 16 dicembre era 250 euro, grazie allo sconto). Prezzi lievitati rispetto a due anni fa, quando servivano 230 euro per poter sciare per tutto l’inverno sia a Piano Provenzana che a Nicolosi. Per la nuova stagione, non si conosce invece il prezzo giornaliero. 

Tuttavia, neanche la pagina Facebook fornisce aggiornamenti recenti sullo stato delle piste e sulla quantità di neve caduta. Resta quindi come unica via quella di telefonare ai numeri pubblicati sia sul sito che sul social. In questo caso gli operatori si mostrano disponibili. Al di là dei siti istituzionali, ci sono poi alcuni portali non ufficiali che forniscono informazioni in tempo reale sulla condizione delle piste e sulla quantità di neve del vulcano. Uno tra i più affidabili e frequentati è EtnaSci, dove l’ultimo aggiornamento, di oggi 30 dicembre, parla di «un manto di neve di 30 centimetri caduto sull’Etna, buono per le successive nevicate previste nelle prossime ore». 

Salvo Catalano

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