Una bomba piazzata nel retrobottega dello storico chiosco di piazza Trento è stata fatta esplodere intorno alle 5.30 di questa mattina. L’ordigno utilizzato, secondo quanto appreso da MeridioNews, sarebbe di fabbricazione artigianale: verosimilmente un candelotto simile a una bomba carta. Chi ha agito però non si è limitato a piazzare la bomba. La struttura è stata interessata anche da un principio d’incendio, molto probabilmente innescato utilizzando del liquido infiammabile. Sul posto si sono recati gli agenti di polizia che hanno provveduto a circoscrive l’area, chiudendo al traffico veicolare la strada parallela al viale XX settembre.
Dai rilievi potrebbero essere aggiunti ulteriori tasselli per ricostruire la dinamica. Le indagini, considerata la modalità, prediligono la pista del racket delle estorsioni. Gli investigatori sembrano escludere un tentativo di furto. La struttura tuttavia non ha subito grossi danni. Gli unici ancora visibili sono quelli a un tendone bianco scuro. Il retrobottega è stato già pulito e il chiosco questa mattina ha aperto regolarmente al pubblico. Sistemati anche alcuni bidoni dei rifiuti che dopo l’esplosione erano finiti in strada. Il chiosco, come accertato da MeridioNews, è dotato di sistema di videosorveglianza.
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