Da lunedì 14 gennaio la città di Palermo potrà contare su due nuovi poli per l’accoglienza diurna e notturna di persone senza dimora. Si tratta di due delle tre strutture previste da un più ampio intervento di azioni integrate di contrasto alla povertà abitativa, realizzato con i fondi del PON Metro gestiti dal Comune e da una associazione temporanea di scopo che coinvolge enti del privato sociale (Istituto Don Calabria, Centro Diaconale La Noce – Istituto Valdese, La Panormita) e Croce Rossa Palermo. L’avvio ufficiale del progetto era previsto per febbraio, ma a causa del freddo rigido di questi giorni, gli enti promotori, in accordo con gli uffici del Comune, hanno deciso di aprire le porte dei primi due centri in anticipo rispetto a quanto programmato dal cronogramma di realizzazione. Da lunedì saranno dunque operativi i poli notturni e diurni “San Carlo” e “Santa Rosalia” (vicolo San Carlo 62) e “Centro Agape” (p.zza Santa Chiara n. 10).
L’avvio del terzo polo è programmato entro la seconda settimana di febbraio 2019. L’accesso ai poli notturni è previsto su segnalazione e invio dell’Unità Operativa “contrasto alla grave marginalità adulta” del Comune di Palermo. In ogni struttura 4 posti saranno invece riservati a persone da accogliere in situazioni di necessità e urgenza. Oltre alla realizzazione di 3 poli per l’accoglienza diurna (per un totale di circa 30 posti) e notturna (72 posti), il progetto prevede anche l’attivazione di una Unità di strada per il primo contatto con chi si ritrova a vivere in condizioni di estrema marginalità. I dormitori accoglieranno gli ospiti durante le ore notturne assicurando i bisogni primari, come l’igiene personale, il pasto serale, la prima colazione e la lavanderia.
Grazie alla sinergia tra operatori pubblici e del privato sociale le strutture garantiranno anche il supporto psicologico, l’orientamento e l’eventuale invio ai servizi socio-sanitari del territorio. Negli spazi dei poli diurni gli ospiti potranno invece usufruire di servizi sanitari e saranno coinvolti in attività di socializzazione, formazione e orientamento al lavoro. Per ogni ospite sarà redatto anche un progetto individualizzato da condividere con gli operatori del Comune di Palermo e con gli eventuali altri attori da coinvolgere per l’elaborazione di un progetto globale di presa in carico: lo scopo ultimo dell’intervento è infatti favorire la re-inclusione sociale e accompagnare chi vive una condizione di disagio abitativo e marginalità verso la piena autonomia.
Commentando l’avvio anticipato del servizio il sindaco e l’assessore Mattina hanno ringraziato «tutti gli enti e gli uffici coinvolti che hanno mostrato grande sensibilità ed attenzione, in sintonia con lo spirito che ha animato la progettazione degli interventi». Ormai da giorni il Comune ha potenziato tutti i servizi di assistenza ai senza dimora, ampliando il numero di posti letto nei dormitori e, grazie alla grande disponibilità di decine di volontari, aumentando i servizi notturni in strada. Tutti i senza dimora che hanno scelto di non recarsi nei dormitori hanno ricevuto pasti caldi e coperte, mentre decine di cittadini hanno cucinato cibo che è stato donato alla Missione di Speranza e Carità di Biagio Conte e al Centro Astalli. Ricordiamo, infine, che per contattare la centrale operativa della Polizia municipale relativamente alle segnalazioni per l’emergenza freddo in città il numero telefonico attivo è il seguente: 091.6733432.
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