Elezioni, Movimento 5 Stelle, 8 mila rappresentanti di lista in Sicilia

Dubbi di brogli elettorali? Giammai! L’Italia è un Paese serio e i Prefetti di Giolitti, che nel Mezzogiorno ‘addomesticavano’ le elezioni e i risultati elettorali, sono ormai un ricordo. E poi, diciamolo: le persone che oggi sono al Governo – e che quindi hanno nelle mani Prefetture e Ministero degli Interni (dove convergeranno i voti di tutte le sezioni elettorali del nostro Paese) – sono di specchiata onestà: Mario Monti, Pierluigi Bersani, Pierferdinando Casini. Impossibile, insomma, anche pensar male.

Ciò detto, i probabili, veri vincitori di queste prossime elezioni – i seguaci di Beppe Grillo – si stanno comunque organizzando. In tutti i seggi elettorali e sulla rete. Basti pensare che in Sicilia – solo per fare un esempio – i vertici del Movimento 5 Stelle hanno firmato qualcosa come 8 mila deleghe per rappresentanti di lista.

I grillini, insomma, ci tengono a non farsi prendere per i fondelli. Monitoreranno i voti di ogni sezione, una per una. Quelli della propria lista (soprattutto), ma anche quelli degli altri Partiti. Appena conosciuti i risultati di ogni seggio, li riverseranno sulla rete. Provvedendo anche a sommare i risultati di tutte le sezioni.

I grillini, a conti fatti, si preparano a gestire lo spoglio di lunedì con grande meticolosità. Una garanzia per la democrazia, il grande lavoro che si accingono a svolgere i militanti del Movimento 5 Stelle.

Loro si attendono una vittoria. E non vorrebbero averla rovinata. E poi, si sa, i controlli fanno sempre bene. Anche perché, guarda caso, la coalizione del capo del Governo, Mario Monti – che si presenta con Casini e Fini – non sta facendo sognare. Affaritaliani.it li dà sotto il 10 per cento: e con il Porcellum, si sa, una coalizione che non arriva al 10 per cento rimane fuori dal Parlamento.

Pur dando per scontata – e noi la diamo per scontata – la correttezza dell’attuale Governo, è bene tenere gli occhi aperti.

Un particolare controllo verrà riservato alle schede bianche e nulle. Anche in questo caso, massima fiducia nelle istituzioni: ma i conti dovranno tornare. Anche queste schede verranno monitorate, sezione per sezione.

 

 

Redazione

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