Elezioni, associazioni in piazza per «Un voto libero» «Denunciare galoppini davanti alle sezioni elettorali»

«Galoppìni elettorali che fanno pressing sui cittadini, promesse di favori, controllo di chi va a votare piazzandosi davanti alle sezioni o verificando le preferenze per zone e persino atteggiamenti più gravi di questi. Ci sono soggetti contigui alla criminalità organizzata che approfittando dello stato di bisogno delle persone, tenteranno di influenzare il voto fin dentro ai seggi. Per quanto ci riguarda si tratta di comportamenti illegali e mafiosi che vanno combattuti a viso aperto. Come? Denunciandoli», è l’iniziativa portata avanti da Arci, Cgil, I Siciliani giovani e Rete degli Studenti Medi che, che hanno commentato così l’iniziativa sulla falsa riga di ciò che accade già a Napoli. 

Si piazzano davanti ai seggi e controllano chi entra e chi esce. Mettono in mano il fac-simile prima di entrare e spesso verificano che il voto facendosi mostrare una fotografia. A quel punto arriva il pagamento: in alcuni casi può trattarsi di denaro, buoni spesa, buoni benzina, in altri addirittura della promessa di un posto di lavoro. E ancora, fanno la spola da case di cura, case famiglia, case di riposo, per portare a votare per il loro candidato persone vulnerabili e incapaci di intendere e di volere. Sono pratiche tristemente note fin troppo spesso accertate dalla magistratura, ma sempre dopo le elezioni.

Per questo motivo è stato promosso quello che viene definito «controllo popolare antimafia». Per assicurare che in tutti i seggi non vi siano condizionamenti esterni alla libera espressione del voto. «Ci aspettiamo – proseguono – che anche le liste politiche che si rispecchiano in questo propositi aderiscano. Un ruolo importante sarà ricoperto da chi farà il suo dovere in veste di rappresentante di lista ma anche da cittadini comuni. Oggi siamo in piazza – concludono – per spiegare che si può fare e per fare semplicemente il nostro dovere tra persone che si occupano di volontariato, sindacato, e giovanissimi che hanno già chiaro il loro compito civile».

Redazione

Recent Posts

Il deputato regionale Alessandro De Leo è stato espulso dal gruppo parlamentare Sud chiama Nord

Il deputato regionale Alessandro De Leo è stato espulso dal gruppo parlamentare Sud chiama Nord.…

4 minuti ago

Minaccia di morte la compagna, divieto di avvicinamento per 36enne di Acireale

La misura cautelare che dispone il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa…

4 minuti ago

Catania, con un piede di porco ruba una bici e degli utensili da un camioncino

È stato arrestato in flagranza di reato. Un 40enne di origini tunisine è stato arrestato…

2 ore ago

Catania, un appartamento monitorato per lo spaccio di droga: quattro arresti

Quattro catanesi sono stati arrestati per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. I…

3 ore ago

Omicidio-suicidio a Palermo: domani pomeriggio l’autopsia sui due corpi

Dovrebbero essere eseguite domani le autopsie sui corpi di Pietro Delia e di Laura Lupo.…

3 ore ago

Palermo, scontro tra auto e scooter: morto un 57enne. Una persona indagata per omicidio stradale

È morto l'uomo che qualche giorno fa è stato coinvolto in un incidente stradale. Raffaele…

5 ore ago