A Tremestieri apparentamenti stabiliti in vista del ballottaggio della prossima settimana. A fianco di Sebastiano Di Stefano (che ha ottenuto il 27.9 per cento dei voti) si schiererà Mario Ronsisvalle. La convergenza tra l’esponente di centrosinistra (che schiera le liste Sicilia democratica, Nuova luce su Tremestieri, La gente in primo piano, Tremestieri e l’appoggio esterno del Partito democratico) e il terzo classificato è stato comunicato oggi. Ad affrontarli sarà l’altro candidato uscito vincente dalla prima tornata elettorale, Santi Rando, il quale ha riunito anime di centrodestra con le civiche Noi per Canalicchio, Reset 4.0, Il Quadrifoglio e Migliora Tremestieri ottenendo il 35 per cento delle preferenze. Accanto a lui è sceso in campo Fabrizio Furnari, ex Nuovo centro destra.
«Abbiamo rivisto il programma e lo abbiamo integrato – afferma Rando – con punti fondamentali, voluti non solo da Fabrizio Furnari, ma da tutto il gruppo che lo sostiene. E abbiamo portato l’atto dal notaio per dare dimostrazione della reale finalità del nostro coinvolgimento, che è quello di raggiungere obiettivi comuni». Il giovane ex aspirante primo cittadino ha dunque superato le iniziali indecisioni. «Non si sa chi sia di destra e chi di sinistra. Tutti e due rappresentano espressioni vicine al Pd – ha affermato poche ore dopo la fine dello spoglio – Di Stefano direttamente, Rando con l’appoggio di Luca Sammartino (deputato Ars di Articolo 4, movimento ormai confluito nei democratici, ndr)». Nel caso in cui a vincere sia la coalizione guidata da Rando, dato già per favorito durante la campagna elettorale, Furnari sarà il suo delegato per Canalicchio. Una figura nuova, quella dedicata al quartiere-ponte tra il Comune di Catania e quello di di Tremestieri.
Anche Ronsisvalle non si è subito espresso in favore del nuovo alleato. «È ancora presto per dire chi appoggerò, stiamo riflettendo – ha commentato a caldo a MeridioNews – Io non ho alcuna preclusione, non ne faccio una questione di parte politica, ma di schieramento e di persona». Con un comunicato congiunto, Di Stefano e Ronsisvalle annunciano adesso l’accordo. «Il nostro è un progetto condiviso che mira allo sviluppo del territorio attraverso idee innovative – spiegano – la partecipazione e la trasparenza sono sempre stati i valori e i principi di entrambi. L’unione fa la forza». I due si sono confrontati su alcuni temi, soprattutto quelli riguardanti rifiuti e piano regolatore.
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