Due pregiudicati arrestati per spaccio di stupefacenti Vendevano la droga asseragliati nelle proprie abitazioni

Due pregiudicati sono stati arrestati dalla polizia per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. G.L., catanese, di 36 anni e P.C. di 31 anni, nato a Lodi, sono stati sorpresi nell’ambito di due distinte operazioni condotte dai Falchi della squadra mobile. I due, noncuranti delle misure restrittive e dei reati che stavano già scontando ai domiciliari, nelle proprie abitazioni avevano allestito due veri e propri bunker diventati market della droga.

Il 36enne è stato raggiunto nella sua casa di San Cristofolo. Qui i poliziotti si sono serviti di un ingegnoso travestimento, con cui hanno eluso il sistema di sorveglianza presente nell’abitazione, dotata anche di porte in ferro, costruite proprio per evitare i controlli sgraditi. Hanno così sorpreso l’uomo mentre stava stava cedendo la droga a un’acquirente. Durante la perquisizione sono stati trovati dieci grammi di cocaina, dieci grammi di crack e 16 stecchette di marjuana con annesso materiale per la pesatura e il confezionamento delle dosi. Inoltre sono stati sequestrati diverse migliaia di euro in contanti. Il  36enne è stato sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno. 

Nel corso della seconda operazione, per l’arresto del 31enne, i falchi hanno fatto irruzione in una villa del Villaggio Ippocampo di Mare, dove P.C. stava scontando gli arresti domiciliari sempre pere reati relativi allo spaccio di stupefacenti. Alla vista dei poliziotti l’uomo si era chiuso in casa, mentre due potenziali acquirenti sono stato bloccati all’interno del giardino. Gli agenti, una volta entrati in casa dalla finestra dell’abitazione, lo hanno bloccato mentre si stava disfacendo della sostanza stupefacente gettandola nel water. Parte della droga, 12 dosi di marjuana e una di cocaina, è stata recuperata. Anche in questo caso è stato sequestrato un bilancino di precisione e tutto il necessario per confezionare le dosi, compresa una somma in banconote di piccolo taglio. Entrambi i soggetti sono stati tratti in arresto e posti a disposizione dell’autorità giudiziaria. 

Redazione

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