Due milioni di euro del Pnrr per la Villa Bellini I fondi per la conservazione e il miglioramento

Due milioni di euro dei fondi comunitari del Pnrr per rigenerare il giardino Bellini. Il ministero della Cultura ha accolto la domanda di finanziamento dell’amministrazione comunale. Il progetto prevede che la spesa venga impiegata per la conservazione e il miglioramento delle condizioni del bene monumentale della città di Catania. 

In particolare sono previsti interventi sulla componente vegetale e del disegno del giardino con l’integrazione di alberi e arbusti con tecniche e metodi di gestione innovativi; la riqualificazione e il restauro delle componenti architettoniche e monumentali presenti nei sette ettari del Giardino, quali statue e altri elementi di arredo, oltre al recupero e alla rifunzionalizzazione delle ex stalle della villa Biscari e la restaurazione del complesso monumentale del Samonà. I fondi saranno destinati a ottimizzare gli impianti tecnici del giardino con l’obiettivo di accrescere il risparmio idrico, l’efficienza energetica per contribuire a una gestione sostenibile sul piano ambientale. Inoltre si prevedono lavori per migliorare la sicurezza e l’accessibilità, con l’ottimizzazione degli impianti di messa in sicurezza del giardino, l’installazione di sistemi automatici di controllo degli ingressi e del flusso dei visitatori; la messa in sicurezza di recinzioni e cancelli d’ingresso e percorsi di fruizione con l’ampliamento dei sistemi di allarme e videosorveglianza esistenti. Infine la realizzazione di segnaletica e pannelli informativi, ma anche ausili ai visitatori che utilizzano strumenti digitali e l’attuazione di sezioni espositive basate su innovazione e ricerca, in chiave di accessibilità diffusa e multimedialità.

Nella delibera della giunta comunale è spiegato che gli interventi da eseguire sono necessari e urgenti per arrestare il degrado della componente vegetale e scultorea del giardino storico intitolato a Vincenzo Bellini e per restituirlo alla collettività nella sua giusta dimensione di bene culturale, dopo diversi anni di atti vandalici e insufficiente manutenzione per le ristrettezze del bilancio comunale. Il progetto redatto dagli uffici comunali della tutela del verde è di livello definito e per quello esecutivo si dovrà provvedere con professionalità esterne. Il rigido cronoprogramma della spesa dei fondi Ue del Pnrr prevede che, nei primi mesi del prossimo anno, venga bandita la gara per l’esecuzione dei lavori e nella primavera del 2023 è preventivata l’apertura del cantiere nel Giardino Bellini

Redazione

Recent Posts

Bengalese accoltellato a Palermo, fermato un cittadino statunitense

La Squadra mobile di Palermo ha eseguito un fermo di indiziato di delitto nei confronti di un…

11 ore ago

Agrigento, spari contro la saracinesca di un fruttivendolo

Diversi colpi d'arma da fuoco sono stati esplosi contro la saracinesca chiusa di un negozio…

14 ore ago

Migranti, 63 persone soccorse da Ong potranno sbarcare a Porto Empedocle

 Il ministero dell'Interno ha assegnato alla nave ong Resq People, che ha 63 migranti a…

14 ore ago

Incursione misteriosa al Policlinico di Palermo: qualcuno è entrato e ha rovistato negli uffici

Sono in corso delle indagini su un raid all'interno dell'istituto di anatomia patologica del Policlinico…

15 ore ago

Falsi certificati di revisione, 16 indagati ad Agrigento

Auto vendute con un chilometraggio taroccato, ovvero scalato per avere un valore di mercato superiore,…

16 ore ago

Le mafie sono la quarta industria dell’Italia. In Sicilia sono 14mila le imprese vicine a contesti criminali

Quaranta miliardi di euro. Sarebbe questo il giro d'affari delle mafie in Italia. Un numero…

23 ore ago