Dopo il maltempo quattro Comuni senza acqua Bruciato impianto elettrico e blocchi ai serbatoi

Il maltempo che si è abbattuto nel tardo pomeriggio di ieri su Belpasso, e nei Comuni limitrofi di Ragalna Santa Maria di Licodia, ha provocato dei seri problemi al servizio di approvvigionamento idrico. Il nubifragio, accompagnata da lampi e tuoni, ha bruciato l’impianto elettrico del pozzo di contrada Difesa, mentre a Ragalna, nella tarda serata di ieri ci sono stati dei blocchi agli impianti di rilancio dei serbatoi comunali.  

Un disagio di una certa rilevanza si registra a Belpasso, soprattutto nei quartieri a nord della città. «Operai dell’Acoset e dell’Enel sono a lavoro da diverse ore per sistemare il guasto – spiega a MeridioNews l’assessore Tony Di Mauro -. Bisogna rimpiazzare tutta quella parte elettrica bruciata. I disagi maggiori si stanno registrando nella zona di San Leo, villaggio del Pino nel quartiere Borrello, ma anche nel centro storico nel quartiere Cristo Re. Non sappiamo quando tutto possa tornare alla normalità ma mi auguro che già nelle prossime ore il disservizio possa essere risolto». 

Dalla sua pagina Facebook il primo cittadino di Belpasso Carlo Caputo invita i propri concittadini a «razionalizzare l’utilizzo di acqua fino a nuova comunicazione. Il pozzo è staccato. Operai e tecnici sono a lavoro». In via di risoluzione il problema idrico a Ragalna, dove la mancanza di acqua è stata parzialmente avvertita nei quartieri a nord della città come Rocca e Mollacchina. «Il problema è stato risolto – commenta il sindaco Salvo Chisari – già nelle prossime ore non dovrebbero esserci alcun tipo di disservizio. Riparato il guasto si attende che i serbatoi comunali si riempiono nuovamente per poi procedere successivamente alla regolare distribuzione nelle case». 

A Santa Maria di Licodia analizza la situazione il sindaco Salvatore Mastroianni: «Disservizi a livello quasi zero ma ci sono dei problemi le abitazioni in via Mazzini e Salvatore Battaglia per via del nubifragio che ha provocato seri problemi alla circolazione stradale e qualche allagamento». Anche a Bronte si sono registrati dei problemi per via di un guasto ad uno dei pozzi di acqua potabile di contrada Musa. Così, da ieri sera, nella zona alta della cittadina, e in particolare nel quartiere Borgonuovo e nella contrada Difesa, sono stati registratati dei disservizi. Appena i tecnici del Comune si sino accorti che la pompa era ferma e che nella rete mancavano i 18 litri di acqua al secondo provenienti dal pozzo, è stato dato subito incarico ad una ditta di estrarre la pompa che si trova a circa 150 metri di profondità e verificare l’entità del guasto. La speranza è che questa sia sia solo bloccata. Contemporaneamente una squadra di tecnici ha iniziato delle manovre per ridistribuire nella rete l’acqua proveniente dagli altri pozzi e mitigare così i disservizi nella cittadina.

Salvatore Caruso

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