dal Dirsi (Sindacato dei dirigenti regionali)
riceviamo e volentieri pubblichiamo
Con incredibile violenza da parte di diverse sigle sindacali vengono attaccati i dirigenti del Servizio di Gestione del Personale dei Beni Culturali, responsabili (!?!) del mancato impegno del FAMP 2013 e dellaccessorio della dirigenza 2013, facendo finta di non conoscere come stanno realmente i fatti se non artatamente falsandoli.
Nessuno vuole ricordare che la contrattazione dipartimentale per la ripartizione del FAMP 2013 si è chiusa in data 11 aprile 2014 e che i contratti individuali di lavoro dei dirigenti dei Beni Culturali sono stati firmati dal Dirigente Generale solo nel mese di maggio 2014.
I decreti di variazione di bilancio per consentire limpegno degli oneri contributivi sul FAMP e sulla parte variabile dei dirigenti sono bloccati altrove, sui competenti tavoli del Dipartimento Funzione pubblica in attesa di sapere dal Dipartimento Bilancio se si sfora il Patto di stabilità e senza che nessuno abbia pensato di richiedere la dovuta deroga trattandosi di spesa obbligatoria per oneri riflessi.
Non vogliamo pensare che legami personali o la caccia alliscrizione abbiano offuscato la mente dei colleghi sindacalisti proprio in un momento in cui lunico interesse dei dipendenti regionali è invece quello di fare fronte comune contro la politica del Governo e le continue aggressioni giornalistiche.
La nostra sigla sindacale esprime tutta la propria solidarietà ai colleghi dirigenti e del comparto del Servizio 10 Funzione Pubblica.
Una dottoressa è stata aggredita da un paziente all'ospedale Villa Sofia a Palermo. L'uomo, un quarantenne,…
Continuano i controlli delle forze dell'ordine ai camion dei panini dislocati nel territorio di Catania.…
A Castrofilippo i carabinieri hanno individuato un’attività estrattiva non autorizzata in contrada Fontana Pazza. I…
Otto lavoratori in nero su 13 presenti sono stati scoperti dai carabinieri del Nil durante…
La polizia di Catania ha arrestato un 40enne, già agli arresti domiciliari da circa un mese per…
Niente processo stralcio e invio degli atti alla Corte costituzionale per le valutazioni di legittimità…