Dia, sequestrati beni a imprenditore agricolo Accuse di caporalato tra Paternò e Romania

Beni per dieci milioni di euro, riconducibili a un imprenditore agricolo di Paternò accusato di caporalato, sono in corso di sequestro da parte di personale della Direzione investigativa antimafia di Catania, diretta dal capo centro Renato Panvino.

Il provvedimento, emesso dal tribunale etneo su proposta del direttore della Dia Nunzio Antonio Ferla, è uno dei primi del genere eseguiti in Italia. Secondo l’accusa l’uomo avrebbe reclutato manodopera romena a basso costo per l’impiego in lavori nelle campagne del catanese.

Redazione

Recent Posts

Il tessuto vegano che dà «una seconda vita agli scarti delle arance e delle pale di fichi d’India»

Produrre un materiale tessile dagli scarti delle arance e delle pale di fichi d'India. È…

36 minuti ago

Sparatoria a Misterbianco, uomo gambizzato davanti a un bar

Un uomo è stato ferito con diversi colpi di pistola alle gambe a una mano…

14 ore ago

Sac, forte vento a Catania. Possibili disagi e ritardi nei voli

«Forte vento su Catania. Possono verificarsi ritardi e disagi sui voli in arrivo e in…

17 ore ago

Posteggiatore con 40 chiavi auto, a Catania gestiva vetture lasciate in doppia e tripla fila

La polizia in piazza Europa, a Catania, ha sanzionato un 34enne, pregiudicato, che faceva il…

18 ore ago

Randazzo, pranzi e feste abusive in una struttura del Settecento: multato un 53enne

Un evento in una struttura del Settecento, ma mancavano le autorizzazioni. A Randazzo, in provincia…

18 ore ago

Furto in un negozio di articoli per il nuoto a Palermo, indaga la polizia

Qualcuno è entrato nel negozio Master Nuoto di viale del Fante, a Palermo, portando via il…

18 ore ago