Preoccupa il graduale aumento dei contagi nel Siracusano e nel Trapanese dove le scuole resteranno chiuse da domani fino al 27 dicembre. Nel primo caso, Noto, Pachino e Avola hanno deciso di chiudere le scuole a seguito della comunicazione dell’azienda sanitaria provinciale che si dichiara favorevole alla sospensione delle attività scolastiche. Nel secondo, Castellammare del Golfo. Nei Comuni, rispettivamente del Siracusano e del Trapanese, ci sarà una settimana di didattica a distanza.
«Abbiamo deciso di sospendere le attività scolastiche in presenza, didattiche e amministrative, da domani fino a lunedì 27 dicembre», dice il sindaco di Noto Corrado Figura a MeridioNews. «Io mi sono adeguato alla comunicazione dell’asp ricevuta questa mattina – spiega Figura -, che assume una posizione favorevole alla sospensione delle attività, per interrompere la catena del contagio». In totale, stando a quanto risulta dalla comunicazione dell’Usca, nelle scuole pubbliche di Noto si registrano 54 contagi e 64 alunni in quarantena. «Pur avendo dei contagi bassi – prosegue il primo cittadino -, ci siamo tempestivamente attenuti alla comunicazione». E così sarà anche per la prossima settimana, dopo le vacanze di Natale, quando si dovrà decidere se prorogare o meno la misura.
Stessa situazione per le scuole pubbliche di Pachino e Avola. In quest’ultimo si registrano 206 contagi. Entrambi i Comuni hanno ricevuto la comunicazione da parte del coordinamento Covid, sebbene la sindaca di Pachino Carmela Petralito non intende sbilanciarsi sul numero di contagi. «Per il momento non abbiamo dati certi, ma a breve li pubblicheremo sul sito», dice Petralito a MeridioNews. «Un notevole aumento dei casi di contagio da Covid-19», si legge nella nota stampa del Comune, si evidenzia anche tra i bambini delle scuole pubbliche di Castellamare del Golfo. Da domani le
attività didattiche proseguiranno a distanza per tutte le classi del plesso Mignosi, per alcuni contagi registrati
nelle classi. «La dirigenza ha programmato la sanificazione straordinaria dei locali – fa presente il sindaco Nicolò Rizzo – stiamo valutando la possibilità di chiedere ai dirigenti di prevedere la didattica a distanza fino alle vacanze natalizie». Perché, è il tenore della nota, «i contagi si stanno diffondendo soprattutto tra i bambini», sostiene il sindaco.
Giudizio immediato nei confronti di Daniele Alba, meccanico di 35 anni di Cianciana, nell'Agrigentino, che…
La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato da Nicola Catania confermando definitivamente l’elezione…
Lo scorso 18 ottobre sono arrivate da Roma, dagli uffici del ministero dell'Interno, in concerto…
La deputata regionale Marianna Caronia lascia la Lega e passa a Noi moderati. Caronia, che…
«La concessione è legittima, ma se il Comune ce lo chiede ufficialmente, siamo pronti alla…
Ci sarebbe un guasto tecnico dietro l'incidente in parapendio di mercoledì scorso a Milazzo, in…