Più di mille nuovi positivi e soprattutto altre 27 morti in Sicilia. I tempi per vedere gli effetti del lockdown leggero, scaturito dalla zona arancione, non sono ancora maturi e il dato è confermato dall’ultimo bollettino diramato dal ministero della Salute. Nell’isola il numero dei decessi dall’inizio dell’epidemia sale a 703, fino a ieri erano 676. Gli attuali positivi, invece, tenendo conto delle oltre cinquecento guarigioni, sono 21.939.
A livello provinciale i tamponi positivi – oltre ottomila quelli effettuati nelle ultime 24 ore – è così ripartito: 359 a Catania, 188 a Palermo, 161 a Ragusa, 133 a Messina, 99 a Siracusa, 77 a Enna, sei a Trapani. Dai dati trasmessi al ministero non risulta nessun caso in provincia di Agrigento e Caltanissetta.
Sul fronte ospedaliero sono 1490 le persone ricoverate. Di queste 187 sono in terapia intensiva, ed è questo il numero che più desta preoccupazione nel governo Musumeci. La soglia critica del 30 per cento è stata superata e nelle ultime 24 ore sono dieci i letti occupati da persone con un quadro clinico critico.
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