«Saranno stati una settantina di ragazzi di quartiere che hanno scatenato una rissa in strada fuori dal locale». È così che un testimone ricostruisce a MeridioNews quanto avvenuto poco prima delle quattro del mattino di domenica nella zona di piazza Università, davanti all’ingresso del centro sociale occupato Auro, in via Santa Maria del Rosario.
«Alcuni dei ragazzi che stavano partecipando alla serata che era in corso al centro sociale – continua il raccolto del giovane che era presente – in quel momento si trovavano fuori, davanti al portone, a fumare o a prendere a un po’ d’aria. Notata la rissa in strada, sono intervenuti per provare a dividere i protagonisti e calmare gli animi per far rientrare la situazione». Numericamente inferiori, non sono riusciti nell’intento di placare la colluttazione e sono rientrati chiudendo il portone per evitare che i ragazzi entrassero nel locale.
Sarebbe a questo punto che la situazione è degenerata. «Si sono sfogati prendendosela contro le macchine parcheggiate lì davanti e anche contro il portone del centro sociale, probabilmente per fare in modo che uscissero di nuovo fuori i giovani che erano intervenuti per sedare la rissa», dichiara il testimone. Un racconto in linea con quanto aveva dichiarato ieri una signora residente in zona. «C’erano decine di persone in strada. Hanno iniziato a lanciare pietre credo per convincere a uscire chi stava dentro l’Auro. Dico credo perché, alle 4 del mattino, non è che le cose fossero così chiare». Il portone della struttura risulta annerito dalle fiamme e alcune macchine ferme nei dintorni sono state distrutte e danneggiate dalle pietre lanciate. Non risultano, però, esserci stati feriti. Le due ambulanze che sono state mandate sul posto, non hanno visitato nessuno perché non sono state richieste cure.
Al momento, la polizia sta verificando la presenza di telecamere di videosorveglianza in zona che potrebbero essere utili a ricostruire con maggiore precisione la dinamica dei fatti. Ciò che sembra certo, come confermano fonti della questura, è che ci sarebbe stato un acceso diverbio tra persone che si trovavano all’interno del locale e gente che era invece fuori. Un alterco che, comunque, non avrebbe nulla a che vedere con questioni politiche. L’ultima volta che le fiamme avevano interessato l’edificio era marzo 2017. Quando, sempre di notte, un altro incendio – ma in quel caso divampato all’interno della struttura – aveva minacciato gli occupanti che dormivano.
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