Un’auto carica di droga, al punto che non sarebbe stato possibile nemmeno abbassare i finestrini. A fermarla a Palermo, lungo viale Regione Siciliana all’altezza di Bonagia e in direzione Trapani, sono stati i poliziotti. In manette è finito il 51enne campano (M. L. sono le sue iniziali), che era alla guida della macchina con targa estera, arrestato per trasporto di sostanze stupefacenti. Fermato dagli agenti, durante gli accertamenti, l’uomo avrebbe mostrato agitazione e insofferenza e avrebbe fornito versioni contrastanti in merito alla sua presenza nel capoluogo siciliano.
A insospettire i poliziotti, però, è stata soprattutto l’irregolare chiusura dei finestrini dell’auto che, se abbassati, si bloccavano a una certa altezza andando fuori asse. Così è scattata la perquisizione della vettura: nel cofano anteriore, incastrati nelle intercapedini del telaio, gli agenti hanno notato alcuni pezzi di cartone da cui si intravedevano delle buste di cellophane. Dentro sono stati trovati cinque panetti di hashish. Altre confezioni di droga erano nascoste nelle intercapedini del telaio, nei pannelli degli sportelli (e questo impediva il normale abbassamento dei finestrini), nel portabagagli, all’interno del paraurti, dei passaruota e dei parasassi.
In tutto, all’interno dell’auto sono state trovate 741 buste, ciascuna contenente cinque panetti di hashish, e altre nove buste con dieci panetti della stessa sostanza stupefacente per un totale di circa 80 chili di hashish. Il 51enne è stato arrestato; la droga e l’auto utilizzata per il suo trasporto sono state sequestrate. Adesso sono ancora in corso le indagini per risalire alla provenienza della droga e alle piazze a cui era destinata.
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