Era uno dei due pazienti con coronavirus della Terapia intensiva dell’ospedale Gravina di Caltagirone. Ma non ce l’ha fatta. Un uomo di circa sessant’anni, affetto dal Covid-19, è morto oggi nel reparto di Rianimazione del nosocomio calatino. La notizia è stata confermata a MeridioNews da fonti sanitarie.
Il paziente aveva 60 anni, in sovrappeso, era ricoverato in terapia intensiva con una polmonite interstiziale. Aveva fatto ingresso al pretriage del pronto soccorso l’11 marzo scorso, era quindi stato ricoverato in Malattie Infettive per poi essere immediatamente trasferito in terapia intensiva dove le sue condizioni sono apparse subito gravi. È dunque il secondo decesso positivo al coronavirus registrato nel presidio sanitario calatino che, secondo le disposizioni della Regione Siciliana, è diventato il centro di riferimento per l’emergenza della provincia di Catania.
Il paziente non è conteggiato nel numero dei decessi diffuso oggi dalla Regione. Il dato parlava di quattro decessi: il 58enne morto a Caltanissetta, i due anziani di Sortino (morto anche lui a Caltagirone) e Agira e il 52enne dipendente della Pfizer venuto a mancare nei giorni scorsi all’ospedale Cannizzaro di Catania. All’ospedale Gravina sono stati recuperati, svuotando altri reparti, una cinquantina di posti letto di Malattie infettive. La metà sono già occupati. Tra i pazienti ci sono anche due dottoresse e un’infermiera che prestavano servizio proprio nell’unità operativa di infettivologia.
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