«Vogliamo capire attraverso le indagini cosa è accaduto». Parla a MeridioNews Francesco Citarda, presidente del consorzio Libera Terra Mediterraneo, dopo l’incendio che ha colpito il terreno della cooperativa agricola Rosario Livatino-Libera terra di Naro, in provincia di Agrigento. Sono 30 gli ettari di coltivazioni di grano andati in fumo, in un fondo confiscato alla mafia nel 1992 dal tribunale di Agrigento. Spicca un dettaglio importante in questa vicenda: gli incendi in contrada Gibbesi verrebbero appiccati sempre in prossimità del raccolto, quando il grano è pronto alla mietitura. Non il primo rogo, ma l’ennesimo che va a impattare sull’economia della cooperativa, occupata nella semina e nel raccolto non solo di grani, ma anche di ceci e lenticchie. Stavolta il danno avrebbe un importo di circa 20mila euro e sarebbe coperto da assicurazione.
Controlli dei carabinieri in alcuni fondi agricoli situati nei pressi del torrente esondato salto del…
Terna comunica che, nell’ambito dei lavori per la realizzazione del nuovo collegamento in cavo a…
La procura di Siracusa ha aperto un'inchiesta sulla morte del senzatetto di 61 anni, il cui corpo…
La polizia, in collaborazione con altre forze dell'ordine, ha eseguito nei giorni scorsi una vasta…
A causa di un tamponamento che ha coinvolto due vetture sulla A29 Palermo-Mazara del Vallo,…
Ha cercato di sfuggire ai controlli della polizia scappando per le vie della città in…