Condannato per mafia e con l’obbligo di soggiorno, percepiva da oltre un anno il reddito di cittadinanza. A scoprirlo sono stati i finanzieri, che hanno denunciato un uomo domiciliato a Corleone.
Dall’attività investigativa è emerso che a carico del percettore del reddito c’era una condanna definitiva per associazione mafiosa; condizione, questa, che dovrebbe precludere la possibilità di percepire il sussidio statale. Così invece non era stato: l’uomo, A.C., è risultato ricevere il sostegno da aprile dell’anno scorso.
I militari delle Fiamme gialle hanno denunciato l’uomo alla procura, sequestrando la relativa card che consente di prelevare le somme del reddito di cittadinanza. Partita anche la segnalazione all’Inps per il recupero delle somme. L’uomo aveva già percepito 9800 euro.
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