Guarda caso, per comunicare che i siciliani potranno essere arrostiti dalle onde elettromagnetiche del Muos hanno scelto il giorno in cui tutta lattenzione mediatica è concentrata sullo scandalo dei cosiddetti Grandi eventi e sulle mirabolanti avventure del Ciapi di Palermo. La speranza del Governo nazionale Letta-Berlusconi-Bilderberg e del Governo regionale di Rosario Crocetta è che 5 milioni e mezzo di siciliani accettino di mettere lanello al naso.
Ragazzi, che sceneggiata, questo Muos di Niscemi! Siamo davanti alla negazione dellevidenza. Come si può affermare che le onde elettromagnetiche di queste mega antenne satellitari non fanno male alla salute delluomo e allambiente?
Sarebbe stato molto più serio dire: cari siciliani, voi, come giustamente scriveva Giuseppe Tomasi di Lampedusa nel Gattopardo, autonomi non lo siete mai stati. Siete sempre stati al servizio di qualcuno. Sono venticinque secoli almeno – scrive Tomasi di Lampedusa – che portiamo sulle spalle il peso di magnifiche civiltà eterogenee, tutte venute da fuori già complete e perfezionate, nessuna germogliata da noi stessi, nessuna a cui abbiamo dato il là; noi siamo bianchi [ ]; eppure da duemilacinquecento anni siamo colonia.
Insomma, siamo una colonia. Lo hanno sempre pensato prima Prodi e poi Berlusconi quando, sulla plancia di comando di Palazzo Chigi, hanno detto agli americani: Il Muos? Non cè problema. Cè la Sicilia che lo aspetta con le cosce di fuori .
Ma sì, prendiamoci pure sto Muos. In fondo, nemmeno lunità dItalia è germogliata da noi stessi. Il Muos come gli eserciti sabaudi del generale Cadorna e come i Prefetti di Giolitti? Ma sì, prendiamola come unaltra civiltà eterogenea venuta da fuori.
In fondo, cosa volete che siano il cancro e la leucemia? Di qualcosa bisogna pur morire, no? Meglio morire servendo la grande causa militare americana. E poi, guardiamoci i lati positivi: dalla base militare di Niscemi la Sicilia governerà le guerre nel Mediterraneo e nel Medio Oriente. Basta con i bombardamenti a casaccio: meglio le bombe chirurgiche telecomandate dalle onde elettromagnetiche del Muos. Questa sì che è centralità mediterranea, no?
La Sicilia e il Muos culle del Mediterraneo Che figata!
Guardiamo anche ai grandi cambiamenti culturali che ci attendono. Con il Muos acceso i siciliani, da Don Giovanni e Ingravidabalconi, diventeranno, finalmente, uomini veri, con gli uccelli drizzati perché governati da potenti onde elettromagnetiche. Invece di perdere ore, giorni, settimane, mesi, anni a osservare le fattezze femminili e a descriverle come faceva quel perdigiorno di Vitaliano Brancati, i siciliani passeranno finalmente allazione: addio BellAntonio, qui troverete solo cose dure Come si sentiva gridare al mercato della Vucciria di Palermo quando arrivavano le sarde fresche: Viva a saidda, viva! (mi raccomando, da pronunciare in stretto palermitano non in catanese o, peggio, in agrigentino!).
Poi ci sono, per dirla con Sergio Caputo, gli effetti stroboscopici del destino. Pensate al Governo regionale di Rosario Crocetta che aveva provato a scaricare tutto sulle spalle del Tar Sicilia. Ma i giudici del Tribunale amministrativo regionale, con grazia ed eleganza, hanno ribattuto: presidente, per carità, dopo di lei
Un creativo, il presidente Crocetta. E ancora più creativi di lui i giuristi che si è scelto. Ricordate? Parliamo della revoca delle autorizzazioni. Quando il presidente, per bloccare una manifestazione popolare, si presentò un bel pomeriggio con il petto allinfuori e disse: Ho revocato le autorizzazioni!.
Che statista!, pensarono tutti. Che autonomista! Che coraggio! Che tempra! Che polso! Poi, però, andando a leggere bene gli atti Dio, meno male che i giornalisti non hanno approfondito sta cosa sotto il profilo amministrativo. Perché altrimenti si sarebbero messi tutti a ridere, dal preside della facoltà di Giurisprudenza fino agli studenti di primo anno! Meno male che la cosa è rimasta sottotraccia. Meno male, meno male
Ve limmaginate che cosa sarebbe successo se i giornali avessero scritto quello che hanno combinato i giuristi di Palazzo dOrleans e dellUfficio Legislativo e Legale della Presidenza della Regione?
Pensate: un presidente della Regione che si costituisce in giudizio contro il proprio assessorato, cioè contro lassessorato regionale al Territorio e Ambiente. Con l’Avvocatura dello Stato che difende la presidenza della Regione e l’Ufficio Legislativo e Legale che difende lassessorato regionale al Territorio e Ambiente Quando – come notò un avvocato – sarebbe bastato un annullamento presidenziale.
Meno male che sta cosa non è stata notata. Ve limmaginate se fosse finita sui giornali e sulle Tv? Già immaginiamo i tanti commenti malevoli: Ma come, li fanno studiare, li fanno laureare, li prendono nellUfficio Legislativo e, addirittura!, Legale della Regione per poi dare vita a queste sceneggiate?. Meno male che tutto è rimasto nel buio dei Diritto
Tutto per fare scena. Perché il presidente Crocetta voleva il cinema. Del resto, se al Governo Crocetta leviamo la scena, se togliamo il cinema, se lo priviamo delle conferenza stampa dove annuncia annuncia, annuncia che cosa rimane?
Che dire, poi, del dirigente nisseno dell’Azienda foreste demaniali della Regione siciliana? Avrebbe dovuto vigilare sui lavori del Muos, no? La Sughereta – il luogo dove i militari americani hanno piazzato il Muos – non è forse una Riserva naturale gestita dalla Regione? Invece i capi dellAzienda foreste demaniali di Caltanissetta, in questa storia, non sono mai intervenuti. Ssssss, silenzio. Almeno li avranno premiati?
Con questa farsa il Governo della Regione avrebbe voluto scaricare tutto sulla Giustizia. Ma, da quelle parti, si è levata alta la mano destra che è poi caduta, per caso, sullavambraccio sinistro
Bene. Ora che abbiamo appurato che le onde elettromagnetiche non fanno male ma sono tuta salute; ora che abbiamo descritto gli imminenti cambiamenti che il Muos porterà nel mondo letterario siciliano; ora che abbiamo scoperto la lungimiranza giuridica dei Carnelutti di Palazzo dOrleans e dellUfficio Legislativo e Legale della Regione siciliana, insomma dopo queste grandi scoperte restano per ora senza risposta alcune domande: i siciliani saranno così coglioni da farsi arrostire dal Muos? Accetteranno di immolarsi per la nuova centralità mediterranea? Si infileranno, buoni buoni, lanello al naso come hanno fatto i loro governanti?
Foto di prima pagina tratta da mauronline.it
Muos, arriva il verdetto farsa dellIstituto Superiore della Sanità
Muos, Repubblica più informata degli Usa
Gli agenti del commissariato di polizia di Librino hanno passato al setaccio i garage di…
I vigili del fuoco del distaccamento di Randazzo del comando provinciale di Catania sono intervenuti…
Agguato a colpi di casco contro un minorenne a Sciacca: l'aggressione è avvenuta nella zona…
Furto con spaccata nel bar delle Magnolie a Palermo. Il colpo nell'omonima via è stato messo…
La polizia di Catania ha beccato un pusher di 22 anni con addosso crack e…
Denunciato il titolare di denunciato il titolare di un’autofficina ad Aci Bonaccorsi, in provincia di…