La polizia municipale ha predisposto un piano operativo dei controlli per prevenire la propaganda elettorale abusiva. Sei le pattuglie destinate al controllo 24 ore su 24 del territorio che già dal 13 maggio scorso, circa trenta giorni prima delle consultazioni elettorali, sono impegnate in servizio anti-attacchinaggio per prevenire e reprimere ogni forma di propaganda elettorale abusiva. Un servizio finalizzato a garantire la regolarità della consultazione elettorale in questa fase delicata e per assicurare il decoro delle vie cittadine.
L’affissione di manifesti, potrà avvenire esclusivamente negli spazi murali o nei tabelloni messi a disposizione dei candidati dall’amministrazione comunale; fuori dagli spazi consentiti è prevista una sanzione compresa tra 103 e 1.032 euro, come da ordinanza della Prefettura di Palermo. Le pattuglie opereranno con il supporto di dispositivi fotografici a riscontro degli interventi effettuati, al fine di garantire legalità e decoro; accertata la violazione, affiancheranno il servizio affissioni del comune, nelle fasi successive di oscuramento, rimozione degli impianti pubblicitari, addebitando le spese delle operazioni ai responsabili, come previsto dalla normativa vigente.
Un raid punitivo nel centro di Campofelice di Roccella, in provincia di Palermo, in parte…
«Mah, l'acqua c'è, ci sono le solite turnazioni, niente di nuovo. Comunque quasi tutti abbiamo…
L'Antitrust estende il faro sugli algoritmi utilizzati dalle compagnie aeree per definire i prezzi dei…
Geopolitica e sociologia, economia e social media, diritti civili e attualità. Sabato 4 e domenica…
Un accordo di trasparenza per una buona amministrazione. «Un contratto con i cittadini, troppo spesso…
Il Comune di Catania, attraverso una nota stampa, ha annunciato la fine dei lavori per…