IL DUBBIO, ADESSO, E CHE SI POSSANO CREARE DISPARITA CHE AVVANTAGEREBBERO ALCUNI E SFAVORIREBBERO ALTRI
Succede di tutto e di più. La proposta di nomina a Direttore Generale dellIstituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia del Dottor Vincenzo Di Marco Lo Presti (nomina illegale per violazione degli artt. 10 e 15 del D. lgs. n. 106/2012) non sarà certamente lultimo arbitrio consumato nel Regno. Tale atto, però, nel florilegio delle nomine governative, è particolarissimo. Proviamo a chiarire il perché.
Vero è infatti che, con gli attuali regnanti niente fa più scandalo. Ma è altresì vero che, in questaoccasione, le stesse pur gravissime violazioni di legge e vizi di legittimità vari riescono a passare in secondo piano rispetto allilarità che suscita latto incriminato.
Il Dott. Di Marco, per le informazioni da noi assunte, il 27 agosto, alle ore 11,30, doveva presentarsi al Cefpas di Caltanissetta per sostenere i test on-line quale adeguato (elenco serie B) e non curriculato (elenco serie A) alla nomina dei Direttori Generali del Servizio sanitario regionale. Per quanto ci è dato sapere, linteressato pare non si sia presentato. Ci siamo chiesti il perché. E ci siamo dati delle possibili risposte:
– non si è presentato perché si è ritenuto mortificato dallessere stato inserito nellelenco di serie B, diversamente dal suo collega, Dottor Santo Caracappa, inserito nellelenco di serie A;
– non si è presentato perché ha ritenuto di non essere in grado di sostenere la prova desame prescritta;
– non si è presentato perché, per effetto dellappartenenza politica e fedeltà senatoriale, era venuto previdentemente ad essere il più titolato rispetto a tutti quei poveracci di Dirigenti (adeguati e curriculati) che, comunque, per essere nominati dovevano sostenere delle prove concorsuali. Quindi poteva benissimo fregarsene delle selezioni, ancorché il bando Borsellino prevedesse che anche il Direttore Generale dellIstituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia dovesse essere scelto dallelenco dei selezionati alla nomina di Direttori Generali delle Aziende Sanitarie.
Lasciamo al lettore la facoltà di scegliere tra le predette possibili risposte nel caso dellassenza del nominato. Invero, cè unaltra risposta possibile: non si è presentato perché ammalato o comunque impedito e, così, sottoporsi ai test on-line per ammalati od impediti quali fissati per il 24/25 settembre.
A proposito, assessore Lucia Borsellino: ma cosè questa storia della moltitudine degli ammalati od impediti?
Assessore Borsellino, lo sa che tutti i poveracci che hanno sostenuto i test on-line del 27-28 agosto 2013 si sono lamentati del fatto che nessuno fosse a conoscenza della tipologia e del contenuto delle prove da sostenere in quanto non indicato nel bando?
Assessore Borsellino, Le sembra normale e rispettoso di qualsiasi elementare guarentigia concorsuale che una moltitudine di privilegiati perché ammalati od impediti sia stato di fatto messo a conoscenza almeno della tipologia dei test on-line, (diversamente dai poveracci che hanno invece partecipato?
Se siffatto procedimento possa essere lecito, e non abbia invece rilevanza penale, non è accertamento di nostra competenza. Noi, però, abbiamo il dovere della denuncia alla pubblica opinione. E ce ne dispiace, se non altro per quello che adesso potrebbe succedere.
Assessore Borsellino, se anche solo per un momento Le è balenata lintenzione di cambiare registro, anche con una rottura con il presente, allora si riscatterà agli occhi di tutti. Se invece vuole perseverare, è una Sua scelta. Cosa rischia? Tranne una brutta figura, probabilmente niente.
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