Coloriamo i nostri sogni a Capaci Addiopizzo e l’impegno della memoria

Coloriamo i nostri sogni. E’ questo il titolo dell’evento in programma venerdì prossimo, alla vigilia dell’anniversario dell’attentato che uccise il magistrato Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli uomini della scorta. La manifestazione è organizzata dal Comitato AddioPizzo, da AddioPizzo Travel e dall’istituto comprensivo Biagio Siciliano di Capaci e si va ad aggiungere ai numerosi eventi organizzati negli anni dall’associazione antiracket e alle altre iniziative sparse per la Sicilia, in ricordo del coraggioso giudice.

L’appuntamento è alle 17 a Capaci, ai piedi del monte in cui è situata la casetta dalla quale Giovanni Brusca azionò la bomba che avrebbe ucciso il magistrato e che adesso riporta la famosa scritta No Mafia, ben visibile dall’esatto luogo in cui avvenne l’esplosione. Da lì, i partecipanti si sposteranno in corteo verso la piccola costruzione e ricalcheranno la scritta che, costantemente esposta al sole, risulta leggermente scolorita.

«Una volta arrivati – spiega Dario Riccobono, membro di AddioPizzo – procederemo con la tinteggiatura, ci saranno esibizioni ed eventi fino alle 20 circa. Stiamo organizzando un’iniziativa che parte dalla gente». In calendario non sono previsti big. «Poi, se ci saranno adesioni particolari all’ultimo momento non lo sappiamo». Intanto, però, su Facebook il giornalista sotto scorta Lirio Abbate ha condiviso la locandina dell’iniziativa tramite la sua pagina personale.

«Ridipingere quella scritta – spiegano gli organizzatori dell’iniziativa – è anche un modo per rinfrescare la nostra memoria, un modo per preparare, ai tanti visitatori della nostra isola, un biglietto da visita particolare, impossibile da non vedere raggiungendo la città dall’aeroporto» La scritta venne ridipinta l’ultima volta nel 2012, in occasione del ventennale della strage di Capaci, e gli organizzatori dell’iniziativa furono, ancora una volta, i ragazzi di AddioPizzo.