I funzionari dell’Agenzia accise e dogane di Palermo hanno effettuato, con la collaborazione coi carabinieri, una verifica fiscale in un centro scommesse risultato privo di autorizzazioni necessarie per esercitare l’attività di gioco. La gestione è risultata quindi abusiva perché, al momento della rilevazione della società da parte del nuovo acquirente, quest’ultimo non aveva richiesto le autorizzazioni necessarie per l’esercizio delle attività di scommesse.
Nel corso dell’ispezione è stata constatata la presenza di 3 slot machine installate e funzionanti. Il concessionario non solo avrebbe consentito l’esercizio delle scommesse al nuovo titolare, ma inoltre non avrebbe dato atto alla sospensione della precedente linea telematica nell’attesa del rilascio delle prescritte autorizzazioni al nuovo gestore. Per questo motivo sono state applicate sanzioni amministrative per 55.000 euro al gestore e per 45.000 euro al proprietario degli apparecchi da intrattenimento e al concessionario.
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