Ufficialmente risultava un’associazione culturale, ma in realtà celava un centro scommesso abusivo. A scoprirlo a Francavilla di Sicilia, in provincia di Messina, sono stati i militari della guardia di finanza. Dai controlli è emerso che il titolare era privo di autorizzazioni e inoltre le scommesse avvenivano tramite allibratori esteri non autorizzati a operare in Italia.
Sono quattro le postazioni telematiche sequestrate e numerose le ricevute rinvenute. All’interno del locale è stato trovato anche l’apparecchio – in gergo chiamato pezzotto – che, collegato a server stranieri, consente di vedere le piattaforme a pagamento che si occupano di trasmissioni sportive.
Un uomo è stato ferito con diversi colpi di pistola alle gambe a una mano…
«Forte vento su Catania. Possono verificarsi ritardi e disagi sui voli in arrivo e in…
La polizia in piazza Europa, a Catania, ha sanzionato un 34enne, pregiudicato, che faceva il…
Un evento in una struttura del Settecento, ma mancavano le autorizzazioni. A Randazzo, in provincia…
Qualcuno è entrato nel negozio Master Nuoto di viale del Fante, a Palermo, portando via il…
Ha percorso a piedi e in pigiama un lungo tratto della metropolitana di Catania. Una…