Nell’ambito dei controlli in materia anti-contraffazione e di contrasto all’abusivismo commerciale, la guardia di finanza di Cefalù, concentrando le indagini in particolare nella zona del lungomare, ha sequestrato oltre 10 mila prodotti sprovvisti dei requisiti tecnici previsti dal codice del consumo e quindi pericolosi per la salute. Si tratta di prodotti per la cura della persona, giocattoli e bigiotteria e materiale elettrico. Contestualmente, i finanzieri hanno riscontrato violazioni amministrative ed applicato sanzioni per oltre 50 mila euro.
Tra i soggetti trovati in possesso degli articoli, che sono stati segnalati alla Camera di Commercio di Palermo, c’erano anche due cittadini extracomunitari che si trovavano clandestinamente nel nostro Paese. Sono stati denunciati ed espulsi dal territorio nazionale.
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