Rifiuti, mobilità e tutela dei beni ambientali come il mare, l’Oasi del Simeto e le aree verdi. Sono le tre priorità che gli ambientalisti etnei individuano per Catania. Al prossimo sindaco chiedono un nuovo e valido piano di raccolta che preveda la tracciabilità dei rifiuti, maggiori controlli su chi gestisce la filiera e un modello premiante per chi differenzia e sanzioni più pesanti per chi inquina. Oltre ad un sistema di mobilità sostenibile fondata sul trasporto pubblico, è essenziale la costruzione di piste ciclabili affinché la bici non sia solo un mezzo di svago ma uno strumento alternativo alle auto.
Una questione fondamentale è poi la restituzione della costa e del mare alla città, prevedendo vincoli di inedificabilità, maggior controllo per gli scarichi legittimi e l’eliminazione di quelli abusivi.
Scarica gratuitamente l’ele-bookCT di CTzen e continua a leggere.
Agguato a colpi d'arma da fuoco a Noto (Siracusa), dove un uomo è stato ferito…
Un uomo di 45 anni, Vincenzo Lo Vullo, originario di Licata, è morto in un…
La Polizia di Stato ha scoperto due autolavaggi abusivi. Sono stati scoperti dalla Polizia di…
I Carabinieri della Stazione di Palermo Crispi hanno arrestato un 34enne di Pomigliano d’Arco (Napoli), ritenuto responsabile…
Sono in corso le indagini per stabilire il movente del tentato omicidio dell'operaio della Reset,…
Martedì sera, alla vigilia di Natale, a Catania un ragazzo di 20 anni è stato…