Armi da guerra e clandestine con proiettili, passamontagna e maschere. Un arsenale è quello che è stato trovato a casa di un 26enne catanese pregiudicato e appartenente al clan mafioso dei Cappello. L’uomo è stato arrestato dai carabinieri del comando provinciale etneo per detenzione illegale di arma da guerra e clandestina, detenzione abusiva di munizionamento e ricettazione. I militari hanno bloccato il 26enne mentre era a bordo della sua auto diretto verso casa nel quartiere San Cristoforo. All’interno della sua abitazione, sono stati trovati: un fucile a pompa, un Kalashnikov e quattro pistole, munite di centinaia di
proiettili, poi anche passamontagna e maschere facciali.
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