Armi da guerra e clandestine con proiettili, passamontagna e maschere. Un arsenale è quello che è stato trovato a casa di un 26enne catanese pregiudicato e appartenente al clan mafioso dei Cappello. L’uomo è stato arrestato dai carabinieri del comando provinciale etneo per detenzione illegale di arma da guerra e clandestina, detenzione abusiva di munizionamento e ricettazione. I militari hanno bloccato il 26enne mentre era a bordo della sua auto diretto verso casa nel quartiere San Cristoforo. All’interno della sua abitazione, sono stati trovati: un fucile a pompa, un Kalashnikov e quattro pistole, munite di centinaia di
proiettili, poi anche passamontagna e maschere facciali.
La deputata regionale Marianna Caronia lascia la Lega e passa a Noi moderati. Caronia, che…
«La concessione è legittima, ma se il Comune ce lo chiede ufficialmente, siamo pronti alla…
Ci sarebbe un guasto tecnico dietro l'incidente in parapendio di mercoledì scorso a Milazzo, in…
Sabato 23 novembre Anpas Sicilia, l’Associazione nazionale delle pubbliche assistenze, incontra i sindaci e le…
Revoca della concessione. È quello che chiede il sindaco di Catania, Enrico Trantino, a proposito…
Controlli dei carabinieri in alcuni fondi agricoli situati nei pressi del torrente esondato salto del…