Nuova assoluzione per Lillo Giambalvo, l’ex consigliere comunale di Castelvetrano arrestato nell’operazione antimafia Eden 2 e le cui intercettazioni, che inneggiavano al boss Matteo Messina Denaro, fecero scalpore. A esprimersi sul suo conto è stata la Corte d’appello di Palermo, l’accusa aveva chiesto la condanna a otto anni. Giambalvo era stato assolto anche nel processo di primo grado. In quell’occasione era stata chiesta una pena di dieci anni.
Nel corso del processo di secondo grado, la procura generale aveva portato nel dibattimento ulteriori elementi riguardanti una tentata estersione e fatti relative alle campagne elettorali Regionai e Comunali a Castelvetrano e Campobello di Mazara. Non sono invece confluite nel processo le dichiarazioni di Lorenzo Cimarosa, il cugino acquisito di Messina Denaro che poi era passato a collaborare con la giustizia. Il caso Giambalvo portò allo scioglimento del Consiglio comunale di Castelvetrano.
In auto aveva droga, armi e proiettili. A Siracusa un 26enne con precedenti penali è…
In Italia in media una famiglia spenderà nel 2024 329 euro in tassa sui rifiuti.…
Furto con spaccata a Palazzolo, nel Siracusano, dove i ladri hanno usato un escavatore per scardinare…
È stato arrestato dopo la pronuncia di condanna del tribunale. A Priolo Gargallo, in provincia…
Compie un anno via Santa Filomena district: la strada del centro di Catania popolata di…
Potrebbe essere stata un'overdose di anestetico a uccidere Margaret Spada, la 22enne di Lentini -…