Il rifiuto di continuare a subire estorsioni. Sarebbe questo il movente che, ieri sera a Castelvetrano, ha portato il titolare di una panineria a uccidere, con un colpo di fucile, il 40enne Ignazio Pellicane. A sparare è stato Salvatore Accardi, 60enne ambulante attivo nel settore della ristorazione, che dopo una discussione con Pellicane ha aperto il fuoco.
Poco dopo il delitto, avvenuto in via Caduti di Nassiria, Accardi è stato fermato dai carabinieri all’interno della propria auto. Il 60enne ha ammesso di essere l’autore dell’omicidio, e di aver agito perché incapace di sostenere le piccole richieste estorsive che da anni Pellicane gli rivolgeva. Accardi è stato rinchiuso nel carcere di Trapani, dove è accusato di omicidio volontario. L’uomo, in possesso del porto d’armi per uso caccia, dovrà anche rispondere di detenzione illegale di arma in luogo diverso dalla propria abitazione.
«L'ho incontrato due giorni fa e gli ho chiesto "perché non ti ritiri e te…
«All'improvviso ho sentito i miei colleghi che gridavano, e ho dato subito l'allarme. Mi sento…
«Se fossero state prese tutte le precauzioni non avremmo avuto cinque morti». Risponde solo la…
Sarebbero morti uno dietro l'altro i cinque operai, calandosi in un tombino dell'impianto fognario. È…
Sarebbero morti per intossicazione da idrogeno solforato che provoca irritazioni alle vie respiratorie e soffocamento…
Il bilancio è di cinque operai morti e un ferito grave. Secondo una prima ricostruzione,…