Carini, sequestrati 1200 prodotti pericolosi Per il titolare una sanzione da seimila euro

Nel corso dell’intensificazione dell’attività di controllo economico del territorio disposto dal comando provinciale della guardia di finanza di Palermo e finalizzato a verificare il rispetto delle norme sulla sicurezza dei prodotti e sulla tutela dei marchi registrati, i finanzieri di Carini hanno individuato un esercizio commerciale, riconducibile a un soggetto di etnia orientale, in cui erano in vendita prodotti di varia tipologia e provenienza privi del marchio di conformità alle normative europee (il cosiddetto marchio CE).

Il controllo ha permesso di individuare circa un migliaio di accessori d’abbigliamento privi dei contenuti minimi di informazioni all’utente, pericolosi per la salute dei consumatori in quanto senza alcuna etichetta che recasse l’indicazione della loro composizione e circa 200 apparecchi elettrici ed elettronici non conformi agli standard di sicurezza della legislazione europea e senza l’indicazione dell’importatore e delle indicazioni in lingua italiana ma recanti il logo China Export, così da trarre in inganno l’ignaro cliente.

Il sequestro della merce ha anche comportato, a carico del titolare della ditta, sanzioni di tipo amministrativo per oltre seimila euro. L’attività svolta pone in evidenza non solo un’illecita condotta particolarmente insidiosa per i consumatori tratti in inganno sulla reale qualità e conformità della merce acquistata, ma anche, accanto ai rischi per la salute per le persone, il pregiudizio che il mercato legale subisce per effetto di fenomeni di questo tipo che, sottraendo opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole, violano il principio di leale concorrenza.

Andrea Turco

Recent Posts

L’autopsia sul 76enne morto dopo 17 giorni in ospedale a Palermo: «Mio padre era in ottima salute»

Nello stesso giorno in cui sono arrivate le dimissioni da parte del direttore sanitario di…

3 minuti ago

Si è dimesso il direttore sanitario dell’ospedale Villa Sofia di Palermo

Il direttore sanitario dell'azienda ospedaliera Villa Sofia-Cervello di Palermo, Aroldo Gabriele Rizzo, si è dimesso. A…

2 ore ago

Augusta, il caso del cantiere del supermercato vicino al cimitero finisce in procura

«La fine delle feste natalizie è coincisa con l’apertura del cantiere per il nuovo ipermercato…

2 ore ago

Cosa sappiamo sull’omicidio del 21enne a Catania: la ragazza contesa, la sparatoria e le indagini

La gelosia e una ragazza contesa. Dovrebbe essere questo il movente dell'omicidio di Francesco Giuseppe…

5 ore ago

Assoluzione per MeridioNews: la vicenda di Antonio Mazzeo e dello zio condannato per mafia non è diffamazione. E non è irrilevante

Assolti con formula piena perché «il fatto non sussiste». Ancora una vittoria giudiziaria per MeridioNews.…

6 ore ago

Viola il divieto di avvicinamento alla ex e tenta di strangolarla, arrestato 24enne a Mirabella Imbaccari

A Mirabella Imbaccari, in provincia di Catania, i carabinieri hanno arrestato un 24enne che ha…

7 ore ago