Un avviso di conclusione delle indagini preliminari è stato notificato dal pubblico ministero di Agrigento a un 24enne di Canicattì (nell’Agrigentino) che, la sera del 6 dicembre dell’anno scorso, accompagnò in ospedale un 38enne ferito da una fucilata alla schiena. L’uomo riportò conseguenze gravissime: la perdita del rene, la perforazione del colon, la perdita di mobilità di una gamba e numerose fratture oltre alla presenza di pallini di piombo non estraibili nell’addome, nel torace e nella zona retrocardiaca.
Secondo la procura, sarebbe stato lo stesso autore del tentato omicidio fatto con un fucile da caccia, avvenuto nelle campagne di Castrofilippo (in provincia di Agrigento), a salvargli la vita trasportandolo all’ospedale Barone Lombardo di Canicattì da dove fu poi trasferito in elisoccorso al Civico di Palermo. Con l’avviso di conclusione delle indagini, i difensori – gli avvocati Calogero Lo Giudice e Calogero Meli – potranno prendere visione di tutti gli atti.
A seguito di una perquisizione delegata dalla Procura distrettuale della Repubblica di Catania, il Centro…
Alessandro Dagnino è un tecnico, titolare del suo studio legale, per lui quella di assessore…
Nessuno si aspettava che l'assemblea dell'11 gennaio potesse essere risolutiva, ma dalla riunione del Pd…
La Protezione civile regionale ha proclamato l'allerta gialla per temporali ancora per tutta la giornata…
Un incidente stradale si è verificato questa mattina, poco dopo mezzogiorno, sulla strada statale 284…
È stata investita e uccisa da un furgone. Ieri, intorno alle 15, una donna di…