Avrebbe inveito contro la moglie durante una lite prima di picchiarla e stringerle le mani attorno al collo, davanti al loro figlio di quattro anni. I carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Gravina di Catania hanno arrestato nella flagranza un impiegato di 41 anni ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia a Camporotondo Etneo.
Stando a quanto ricostruito dai militari, l’uomo negli ultimi due anni avrebbe limitato la sfera sociale della coniuge e l’avrebbe vessata in diversi modi sempre in presenza del bambino. Dopo l’ultimo episodio, la donna terrorizzata ha preso il figlio e si è rifugiata a casa di una vicina. Da lì ha chiesto aiuto alle forze dell’ordine.
Giunti sul posto, i
militari hanno bloccato e ammanettato l’aggressore ancora in evidente stato d’agitazione. Il 41enne è stato portato prima al carcere di Catania di piazza Lanza, dopo la convalida da parte
del gip del tribunale etneo, è stato scarcerato ma sottoposto all’obbligo di allontanamento dalla
residenza familiare, del divieto di avvicinamento alla moglie e di comunicare con la stessa
attraverso qualsiasi mezzo.
Accogliendo le richieste della difesa, la seconda sezione della Cassazione ha annullato quattro delle sei…
Nel giorno dei funerali delle vittime della tragedia del lavoro di Casteldaccia la Sicilia registra…
«Poteva succedere di peggio. Per fortuna non è accaduto. Un cavallo stamani è finito fuori…
Un raid in un bar-ristorante sulla via Nazionale, nella frazione Piano Tavola di Camporotondo Etneo,…
Due incarti di barrette di cioccolato di una nota marca che contenevano, però, due pezzi…
«Morire sul lavoro è un segno preoccupante di una società fragile nella quale non c'è…