Cronaca

Caltanissetta, sgominata rete di spaccio che usava minorenni per vendere droga

Un’organizzazione criminale che gestiva una fitta rete di acquisto e vendita di droga a Caltanissetta, utilizzando come pusher anche dei minorenni, è stata sgominata dalla polizia che ha eseguito una misura cautelare nei confronti di otto persone accusate di associazione per delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti. A quattro degli indagati, ai quali è stato riconosciuto il ruolo di capi e organizzatori dell’associazione, è stata applicata la misura della custodia cautelare in carcere, mentre agli altri è stata applicato il divieto di dimora nella provincia di Caltanissetta.

Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile e coordinate dalla Dda, hanno consentito di sgominare un presunto gruppo criminale che avrebbe creato una fitta rete di spaccio sul territorio nisseno. I cospicui approvvigionamenti di cocaina, hashish e marijuana, effettuati prevalentemente a Gela e in altri comuni della Provincia, avrebbero prodotto un volume di affari stimato in oltre 50mila euro al mese. La presunta organizzazione criminale avrebbe incentrato la propria attività di spaccio nel centro storico di Caltanissetta e nella zona circostante la stazione ferroviaria.

Le cessioni di droga sarebbero avvenute su chiamata del cliente al quale il pusher indicava il luogo di incontro dove sarebbe avvenuta la vendita. In altri casi la droga veniva venduta a degli indagati. In molti casi, l’associazione, per effettuare le consegne di stupefacente, si sarebbe servita di minorenni, che sarebbero stati ricompensati, oltre che con denaro, anche con dosi di droga. L’attività investigativa ha permesso di sequestrare un chilogrammo di hashish, oltre 100 grammi di cocaina, di arrestare tre persone per spaccio di sostanze stupefacenti e di segnalare alla Prefettura numerosi assuntori. Le misure cautelari sono state eseguite con la collaborazione della Squadra Mobile di Palermo e di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine e del Reparto Cinofili di Palermo.

Redazione

Recent Posts

Cosa sappiamo sull’omicidio del 21enne a Catania: la ragazza contesa, la sparatoria e le indagini

La gelosia e una ragazza contesa. Dovrebbe essere questo il movente dell'omicidio di Francesco Giuseppe…

54 minuti ago

Assoluzione per MeridioNews: la vicenda di Antonio Mazzeo e dello zio condannato per mafia non è diffamazione. E non è irrilevante

Assolti con formula piena perché «il fatto non sussiste». Ancora una vittoria giudiziaria per MeridioNews.…

1 ora ago

Viola il divieto di avvicinamento alla ex e tenta di strangolarla, arrestato 24enne a Mirabella Imbaccari

A Mirabella Imbaccari, in provincia di Catania, i carabinieri hanno arrestato un 24enne che ha…

2 ore ago

Ragusa, abusi in una casa di riposo: otto arresti

I carabinieri del Nas e del comando provinciale di Ragusa hanno eseguito un'ordinanza cautelare nei confronti di…

5 ore ago

Sparatoria a Catania, morto in ospedale il 21enne raggiunto da cinque colpi di pistola

È morto il 21enne Giuseppe Francesco Castiglione. Troppo gravi le ferite riportate dai cinque proiettili…

6 ore ago

La scelta del 21enne che ha implorato l’arresto per disintossicarsi: «Fa rabbia che oggi resti solo il carcere per provare a darsi una possibilità»

«È una scena che fa tenerezza e rabbia». Due emozioni contrastanti quelle di Pino Fusari…

9 ore ago