Il 50enne Pietro Galasso di Calatabiano è finito nel carcere di piazza Lanza a Catania dove dovrà espiare la pena residua di sei anni e otto mesi di reclusione. L’uomo era stato condannato nell’ambito del processo scaturito dall’operazione Kallipolis. Un’inchiesta coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia etnea che, nel dicembre del 2016, aveva disarticolato il clan mafioso Brunetto. Storica cellula della famiglia dei Santapaola-Ercolano attiva soprattutto nel territorio di Giarre, di Fiumefreddo e di Castiglione di Sicilia.
In particolare, Galasso è stato condannato per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. E, adesso, su delega della procura, i carabinieri della stazione di Calatabiano hanno eseguito l’ordine di
carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali e lo hanno portato nella casa circondariale etnea di piazza Lanza.
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