Bilancio, Santo Stefano al Comune per i consiglieri Assessore Andò: «Senza ok da revisori nessun voto»

Santo Stefano in aula per i consiglieri comunali di Catania. Quasi un paradosso, visto che la convocazione festiva arriva a chiusura di un’annata poco entusiasmante, sotto il profilo della produttività. Ma tant’è. La presidente dell’assise Francesca Raciti ha dato appuntamento ai colleghi per martedì 26 dicembre, alle ore 17.30. Sul tavolo l’esame di bilancio patrimoniale e bilancio consolidato 2016, i due fondamentali atti che già prima della fine dell’anno dovranno essere approvati dai consiglieri. Questo il presupposto fissato dalla giunta del sindaco Enzo Bianco, il cui pressing delle ultime ore sulla presidente ha portato a far anticipare a Santo Stefano i tempi della prima convocazione del Consiglio con tale ordine del giorno. 

Niente conferenza dei capigruppo e, soprattutto, resta rinviato a data da destinarsi il confronto fra sindaco e gruppi che lo stesso Bianco aveva preannunciato qualche giorno fa. Le seconda seduta sarà invece il 27 dicembre, dalle ore 18, data diffusa però con qualche ora di anticipo rispetto a quella del 26.

L’amministrazione spinge sull’acceleratore, sebbene i due documenti finanziari – varati in realtà già di per sé in ritardo – abbiano trovato il netto diniego del collegio dei revisori dei conti. Numerose le perplessità dei tecnici davanti ai conti del Comune, poste a motivare un parere non favorevole che adesso, come peraltro si era ipotizzato all’indomani dello stop al bilancio, l’esecutivo prova a bypassare con la presentazione di due emendamenti. A fissare nero su bianco la strategia della giunta è l’assessore al Bilancio Salvo Andò, in una missiva alla presidente Raciti. Occorre fare in fretta per salvare «la proroga dei dirigenti a tempo determinato e l’assunzione del personale Puc (progetti pubblica utilità)». 

Su queste ultime misure dovrà pronunciarsi, dopo l’eventuale ok dell’aula, la Commissione per la stabilità finanziaria degli Enti locali (Cosfel) che, come ricorda Andò, ha fissato la sua «ultima seduta dell’anno» al prossimo 28 dicembre. «Si ribadisce l’urgenza della trattazione degli atti – scrive l’assessore – per poter giungere, eventualmente, a votazione finale il 27 dicembre e così trasmettere in tempo gli atti al Cosfel». Nella nota, poi, l’assessore precisa che «gli emendamenti esitati rispondono alle osservazioni dei revisori e non costituiscono nuove deliberazioni»

Sulle modifiche apportate, dunque, dovrà arrivare sia un nuovo parere contabile che, infine, il voto dell’aula. Scoglio che si vuole superare puntando tutto sulla seconda convocazione, quando basterà che in aula siano presenti solo 18 consiglieri. La partita del bilancio 2016 è aperta, e la palla, via emendamenti, adesso è ritornata nel campo dei tecnici: «Solo in presenza di un parere favorevole del collegio dei revisori – conclude Andò – la giunta chiederà al consiglio di esprimersi».

Francesco Vasta

Recent Posts

Linguaglossa, motociclista cade in un dirupo: recuperato dai vigili del fuoco

I vigili del fuoco del distaccamento di Riposto del Comando Provinciale di Catania sono intervenuti…

5 ore ago

Ragusa, incendio in un garage a Pedalino

Incendio in un garage a Pedalino, frazione di Ragusa. Sul posto sono operative due squadre…

12 ore ago

Ladro bloccato nella sede del Giornale di Sicilia a Palermo

Un ladro è stato bloccato nei locali del Giornale di Sicilia, a Palermo. È successo la scorsa…

12 ore ago

Siccità, domani il governo nazionale discute dello stato di emergenza alla Sicilia

Il Consiglio dei ministri esaminerà domani pomeriggio la richiesta avanzata dalla Regione per la dichiarazione…

12 ore ago

Il tessuto vegano che dà «una seconda vita agli scarti delle arance e delle pale di fichi d’India»

Produrre un tessuto spalmato dagli scarti delle arance e delle pale di fichi d'India. È…

16 ore ago

Sparatoria a Misterbianco, uomo gambizzato davanti a un bar

Un uomo è stato ferito con diversi colpi di pistola alle gambe a una mano…

1 giorno ago