Bilancio Ars: verso l’inciucio Crocetta, Pd, Pdl?

Trovata la “quadra” in Commissione legislativa Bilancio e Finanze all’Assemblea regionale siciliana. Domani i lavori in Commissione riprenderanno per il varo della manovra finanziaria.

Il Pdl, pur avendo votato contro, ha ritirato i propri emendamenti con l’impegno del Governo regionale, rappresentato dall’assessore all’economia, Luca Bianchi, a dare seguito agli impegni. Come nel caso della formazione professionale. Il parlamentare pidiellino, Marco Falcone, conferma il ritiro dell’emendamento che prevedeva il finanziamento della seconda annualità dell’Avviso 20/2011. “Il Governo – dice Falcone – ha assunto l’impegno di dare seguito alle attività formative anche dopo il 7 giugno prossimo trovando la necessaria soluzione”.

Gli fa eco Salvino Caputo, vice presidente della Commissione legislativa Attività produttive, che conferma il ritiro, tra gli altri, degli emendamenti riguardanti i temi delicati per il Pdl, quali legalità, sviluppo, occupazione e politiche di sostegno alla famiglia.

“Il Governo su questi temi ha compreso che deve dialogare con le opposizioni – chiosa Caputo – per inserire in finanziaria i giusti correttivi”. Entra nello specifico il parlamentare del Pdl sulla manovra che dovrà essere varata a Sala d’Ercole. Caputo parla di “un bilancio non equilibrato e approssimativo e nessuna certezza sulle entrate”.

“Tra l’altro – aggiunge – non sono ancora stati risolti i dubbi sollevati dai funzionari del servizio bilancio dell’Ars. Un manovra – continua Caputo – che affronteremo con grande senso di responsabilità, ma è chiaro che servirà un confronto, anche perché gli emendamenti presentati dimostrano che occorrono modifiche importanti, soprattutto per alcuni interventi e misure eliminate dal Governo, ma che invece sono necessarie e sulle quali non si potranno effettuare o eliminazioni”.