I carabinieri di Biancavilla e dello squadrone eliportato cacciatori Sicilia hanno arrestato nella flagranza il 49enne biancavillese Antonino Gullotta, poiché ritenuto responsabile di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Era stata la madre di un giovane biancavillese a chiedere aiuto al maresciallo Roberto Rapisarda, ormai disperata sia per lo stato di salute che economico del figlio. La donna ha spiegato come il figlio, ormai da tempo finito nella spirale della tossicodipendenza, stava rovinando la propria esistenza mettendo a repentaglio la sua integrità fisica nonché il frutto del proprio lavoro di impiegato.
A quel punto è scattato il pedinamento del giovane assuntore individuando il suo fornitore di fiducia. Ieri sera, tornato da Adrano – dove probabilmente aveva acquistato la droga da piazzare – Gullotta ha ricevuto in casa la visita dei carabinieri i quali, previa perquisizione, hanno rinvenuto e sequestrato: un involucro in cellophane contenente 50 grammi di eroina e 130 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita, una bilancia elettronica di precisione, nonché diverso materiale utile al confezionamento dello stupefacente da porre in vendita. L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato associato al carcere di piazza Lanza a Catania.
Trent'anni di carcere. Questa la condanna comminata dai giudici della corte di Cassazione nei confronti…
La polizia, la notte scorsa a Catania, ha denunciato per furto in concorso due persone, un uomo…
Un grave incidente stradale si è verificato questo pomeriggio lungo l'autostrada A18 Messina-Catania, all'altezza dello…
È stata chiusa in entrambe le direzioni la strada statale 115. Al chilometro 250, all'altezza…
Un grande incendio ha mandato in fumo 130 ettari di vegetazione. Ieri a Castellammare del…
La procura ha aperto un'inchiesta per fare luce sulla morte di una ventenne di Licata, in…